Ecco la recensione di My Salty Mary dalle scrittrici di My Lady Jane, un nuovo appassionante e coinvolgente What if? che riprende la storia di due delle più famose piratesse della storia, Mary Read e Anne Bonny che sfidarono i pregiudizi della società e le leggi della pirateria per poter essere libere. E ovviamente fecero una brutta fine. Ma non in questa storia.
Quindi questo libro è un retelling della classica storia della Sirenetta (sapete che in origine finiva con lei che si trasformava in schiuma di mare?) in veste molto più femminista, ma anche un’avventurosa storia di pirati, e la combo funziona benissimo.
La narrazione è molto ironica con la rottura della quarta parete per dei simpatici commenti delle scrittrici.
Nonostante il tono scherzoso dell’opera le autrici specificano all’inizio che con la loro storia non vogliono romanticizzare la pirateria, poiché caratterizzata da atti anche molto v1olent1 e di razz1sm0, ma scrivere una storia di fantasia dove la pirateria è vista come un’opportunità per eliminare divergenze di classe e genere.
La storia è coinvolgente e molto molto scorrevole, tra risate, azione e piani altamente pericolosi tiene alta l’attenzione del lettore ad ogni pagina, devo ammettere che i protagonisti non hanno questa grandissima caratterizzazione ma è comunque molto facile affezionarsi a loro ed è un vero piacere leggere le loro avventure.
Troviamo anche tante fantastiche e geniali citazioni e cameo da libri, serie tv e film inserite in modo assurdo ma che non stonano con le vibes della storia! Voglio leggere subito tutti gli altri libri di questa serie.
Se cercate una lettura leggera ma intrigante e originale questo romanzo fa proprio al caso vostro. [P.s. è solo in ingl 😭]
-Fede