Il regno capovolto è il nuovo libro di Marie Lu. Un retelling in chiave fantasy della storia dei fratelli Mozart.
Tutti conoscerete Wolfgang Mozart ma cosa sapete di Maria Anna Mozart?
Entrambi sono stati dei bambini prodigio, con un meraviglioso talento musicale e fin dalla tenera età hanno suonato in moltissime città europee davanti a Cortigiani, Regine e Re.
Ma uno dei due viene ricordato e l’altra no. Perché?
La scrittrice ha unito episodi di vita vera di questi famosi musicisti ad un contesto fantasy: un mondo popolato da mostri, principesse, fate, orchi e castelli incantati.
Il risultato è una storia molto carina dove vengono fatti vedere tutti gli aspetti di un rapporto tra fratelli: l’amore, i litigi, l’ammirazione e la gelosia, tutti sentimenti che chi legge può capire e magari ha provato in maniera lieve.
Vengono messi in risalto gli aspetti più spietati dell’animo umano, creando dei personaggi che non risultano buoni ma veritieri.
A questo si aggiunge una critica alla società e alla diseguaglianza tra uomini e donne, in questo caso nell’ambito della musica, nel quale una ragazza non può diventare una compositrice, ma che è lo stesso anche in altri campi.
I due protagonisti sono trattati in modo storicamente corretto e questo rende Il regno capovolto molto interessante.
La musica ha un ruolo importante nella storia, ma la scrittrice non scende mai in dettagli troppo tecnici, che possono annoiare o confondere il lettore che non è dell’ambiente.
Le descrizioni sono ben fatte e lo stile è molto raffinato, anche se il libro inizialmente risulta un po’ lento, ma poi acquista più ritmo, la parte fantasy si fa più rilevante e gli avvenimenti più avvincenti.
Marie Lu è la regina dei finali agrodolci, e anche in questo caso, abbiamo una conclusione ben costruita che non risulta banale, niente vissero tutti felici e contenti ma qualcosa di più reale, e per questo anche più triste.
Confessione: non ho mai letto alcunché di Marie Lu.
Ammetto che questo romanzo mi ispira. Avevo letto un altro romanzo dedicato alla più oscura figura della sorella di Amadeus Mozart. Ricordo che lo trovai piuttosto drammatico… non che la vita dello stesso Amadeus Mozart mi abbia mai messo addosso grande allegria.
Si, entrambi non hanno avuto una vita facile, però grazie alla parte fantasy il libro non risulta drammatico. Io Maria Anna proprio non la conoscevo. Di Marie Lu ti consiglio anche la trilogia di Leggend. Veramente bella!
Ciao mi ispira molto questo libro.
Ciao^^ ne sono felice 😉 Per me è stata una bella lettura.
Non ho letto nessun libro di questa autrice, questo mi sembra interessante
Ho trovato molto carino unire gli episodi veri alla parte con fate e mostri. Di suo ti consiglio anche la trilogia di Leggend 😉
L’ho adocchiato subito questo libro! Non vedo l’ora di leggerlo perchè la storia della sorella di Mozart mi ha molto incuriosito. Poi se mi dici che il finale è agrodolce non posso proprio resistere! 😍
Eh si lei non fa mai finali felici, ma in questo caso il risultato è molto buono, perchè realistico, non avrebbe avuto senso (anche per la veridicità storica) un vissero tutti felici e contenti.
Come abbiamo avuto modo di parlare su instagram sai che io purtroppo con questo libro ho vissuto una cocente delusione. mi aspettavo qualcosa di diverso e l’ambientazione fantasy mi ha convinta ben poco. ribadisco che mi fa molto piacere che tu invece abbia apprezzato più di me!
Diciamo che la parte fantasy e più stile “favola” però il mutamento finale degli eventi non mi è dispiaciuto e ho apprezzato che facciano vedere tutte le facce del rapporto tra fratelli .
Mi dispiace non ti sia piaciuto, sarà per il prossimo.
Buone letture!