Arcobaleno di Banana Yoshimoto mi ha proprio conquistata. Eiko, è una ragazza ventisettenne di sani principi, cresciuta in un paese di mare con la mamma e la nonna, che ha lavorato fin da piccola nel ristorante di famiglia. Una volta cresciuto va a lavorare all’Arcobaleno un ristorante thailandese a Tokyo con una storia particolare. Dopo la morte della madre, Eiko si concentra completamente sul suo lavoro. Il signor Takada, proprietario dell’Arcobaleno, si dimostra molto solidale e comprensivo con lei e le propone di aiutare la moglie incinta nella conduzione domestica. Questo nuovo impegno,a contatto con un ambiente in apparenza tranquillo, consente a Eiko di riprendersi. Ma presto si accorge di quanto siano orribili i rapporti tra il marito e la moglie, fatti di bugie e tradimenti…
p.s. Eiko non potrebbe essere un androide…