Ho finito La fabbrica delle mogli di Ira Levin, ho letto un po di commenti su anobii e tutti l’hanno trovato bellissimo da 4 stelline, però a me non ha convinto poi tanto. La trama è molto carina: Joanna è una mamma, una moglie, una fotografa, una donna intelligente e con molti interessi che, insieme al marito e ai due figli, si trasferisce nella tranquilla cittadina di Stepford. Un bel paesaggio…una bella casa…dei vicini gentili…La donna però non riesce proprio a fare amicizia, infatti le personalità femminili di Stepford adorano fare la spesa, cucinare, pulire e “viziare” il proprio marito. Tutte tranne una Bobbie, alle due nasce il sospetto che tutto questo amore per la casa non sia proprio normale.
(Non è che Samantha di “La regina della casa“per diventare così brava nelle faccende di casa, nel suo giorno libero, ha fatto un salto a Stepford? XD)
Ed è anche ben scritto solo che non è riuscito per niente a prendermi, anche il finale che è la parte in cui credevo ci fosse un qualche colpo di scena che avrebbe rialzato l’attenzione del lettore,l’ho trovato un po moscio. 3 stelline anobiiane. Voi che ne pensate? è tra i libri che avete già letto?
Ed è anche ben scritto solo che non è riuscito per niente a prendermi, anche il finale che è la parte in cui credevo ci fosse un qualche colpo di scena che avrebbe rialzato l’attenzione del lettore,l’ho trovato un po moscio. 3 stelline anobiiane. Voi che ne pensate? è tra i libri che avete già letto?
Come trama è decisamente interessante, ma se non ha uno stile piacevole, o non convince come dici tu è peggio.
Io dico sempre: è meglio avere una trama un po' scontata e renderla originale con le tue parole, che averne una originale e non saperla narrare 😉
sono d'accordissimo.
anch'io l'ho letto recentemente E non ho potuto dargli più di tre stelline..il finale non mi ha proprio convinto..ho preferito di gran lunga quello del film! 🙂
Il film non l'ho visto ma mi ero andata ad informare su wikipedia e anche a me sarebbe piaciuto molto di più con quel finale: è quello che manca al libro 😉