Continuano le rivisitazioni delle favole: questa volta tocca a Cappuccetto Rosso Sangue di Sarah Blakey-Cartwright, un young adult che mischia qualche elemento della favola classica (soprattutto i personaggi) a eventi sovrannaturali. Valerie (Cappuccetto Rosso) vive a Daggorhorn, un piccolo villaggio immerso in un bosco e tormentato da anni da una tremenda creatura, un lupo assetato di sangue. La popolazione vive nel terrore e per evitare incidenti sacrifica degli animali per la bestia. Un giorno questo non gli basta più e dopo tanto tempo fa una vittima umana Lucy, la sorella di Valerie: la sua morte distrugge la protagonista e fa cadere nel panico il villaggio. Parte la caccia al lupo, che però si scopre non essere un semplice animale ma una creatura che svela la sua vera forma solo con la luna piena. Il mostro potrebbe essere chiunque…Durante la lettura si sente che il libro nasce dalla sceneggiatura del film: i personaggi non sono molto approfonditi, il linguaggio è semplice, ci sono pochissime descrizioni, però la storia fila , riesce a tenere alta l’attenzione del lettore e a mantenere una certa suspense…grazie al fatto che fino alla fine (abbastanza sconvolgente) non si riesce a capire chi sia la terribile creatura… Una lettura carina ma niente di più…direi che visto lo stile e il poco approfondimento poteva bastare solo il film (che non ho visto).
Cappuccetto Rosso Sangue…meglio Biancaneve ?
Che ne pensate?Se li avete letti avete preferito di più questo o Biancaneve e il cacciatore?
io ho visto il film, anche quello carino ma nulla di più.
ma è vero che l'ultimo capitolo del libro non c'è e per sapere come finisce bisogna andare a leggerselo sul sito della Mondadori?
avevo sentito dire così…
Si è vero e quando è uscito non si poteva neanche leggerlo subito dovevi aspettare tipo due settimane O__o veramente assurdo!!!
ma non ha senso!
io mi rifiuto di comprare un libro a cui manca il capitolo finale!!!
che roba…
Pure io ho visto il film, senza infamia e senza lode. Era bello da guardare però, tutto quel bianco (la neve) e il rosso del vestito di Valerie erano un bellissimo contrasto.
Ho visto solo il film…sono restia a leggere libri ispirati a film, mi sembra un controsenso. Il film è carino. L'ho preferito a Biancaneve e il Cacciatore, che mi ha lasciata decisamente insoddisfatta.
Per adesso però la rivisitazione che mi è piaciuta di più è stata la Biancaneve con Julia Roberts, divertente e con un'atmosfera che si discosta da quelle cupe che vanno tanto di moda (non che non mi piacciano, ma cambiare ogni tanto fa piacere!^^)
A me non piace il film… il libro non l'ho letto 🙂