Ordinando la libreria mi sono accorta di non avervi recensito “La lunga oscura pausa caffè dell’anima”,secondo romanzo di una mini-serie del famosissimo scrittore di “La guida galattica per gli autostoppisti” non altrettanto conosciuta ma comunque geniale e divertente.
Il protagonista ,Dirk Gently, è un investigatore , sempre in bolletta e in lotta con il frigorifero. In questa nuova avventura Dirk si troverà ad indagare su una strana esplosione avvenuta in un aeroporto, che però non ha fatto vittime, su una clinica medica ,non del tutto normale, su un distributore di coca cola e sui problemi familiari degli dei nordici: Thor e Odino. Trama originale e divertente…per arrivare anche solamente vicino a risolvere il caso, bisogna essere dotati di grande “pensiero laterale” , e non farsi soffocare dalle innumerevoli situazioni insolite. Scritto molto bene ha però qualche difetto: infatti di situazioni insolite ce ne sono anche fin troppe, alcune delle quali non hanno alcun significato per la vicenda e tendono solo a confondere ulteriormente il lettore. In conclusione:se non avete mai letto nulla di questo scrittore non iniziate da questo libro ma dalla Guida, perché (proprio per questo sovraffollamento di eventi ) vi potrebbe allontanare dalle sue altre (e migliori) opere.