A rendere più sopportabili i lunghi tragitti
in bus di questi periodi(per i lettori)
non è l’aria condizionata (ok quella aiuta)
ma il tempo che possiamo dedicare al
libro che stiamo leggendo
(per me è “il potere del numero Sei”) per il
signore con la giacca elegante vicino a me
è Fondazione e Impero di Asimov.
Secondo romanzo che il Maestro ha dedicato
all’immenso Ciclo della Fondazione, da molti lettori e scrittori ritenuto uno, se non il, miglior ciclo letterario di tutti i tempi. La vicenda, ambientata in un lontano futuro, ha inizio quando l’Impero Galattico, che da secoli esercita il suo potere su tutti i pianeti conosciuti, scompare, e si annunciano trentamila anni di ignoranza e violenza. Hari Seldon, creatore della rivoluzionaria scienza della “psicostoria”, sa quale triste futuro aspetta l’umanità. Per preservare la civiltà, decide di riunire i migliori scienziati e studiosi su Terminus, un piccolo pianeta ai margini della Galassia. È la Fondazione, rimasta l’unico faro del sapere, ma sotto la perenne minaccia dei mutanti che intendono distruggerla.
Ho tre domandine ora per voi: 1. cosa state leggendo mentre siete seduti/in piedi/state aspettando alla fermata? 2. Vi piace Asimov? io ho adorato il ciclo dei Robot ed è da tanto che voglio iniziare anche questa trilogia 3. Cosa stava leggendo il vostro vicino?