Ho appena finito di leggere L’ombra della verità, ricevuto un po di tempo fa in regalo da TimeCrime , nuovo marchio editoriale nato come una costola della casa editrice romana: Fanucci Editore. TimeCrime si rivolge ai lettori
che amano il thriller: dallo storico allo
psicologico, dal noir alla spy-story, dal suspence al mystery, dal
poliziesco alla detective-story, dal giallo all’hard-boiled. Il punto di forza del marchio è che i libri sono rilegati con sovracopertina e costano solo 7 euro e 70. Il
fenomeno dei libri a costo bassissimo era già nelle libreria grazie
alla Newton Compton che con questa trovata ha fatto centro. A questo punto,però, il lettore si chiederà se il prezzo influisce nella qualità, ok costa poco ma non è che poi è una schifezza? Posso essere testimone che non è così: Il libro che ho letto racconta la storia dell’agente Michael Ormewood alle prese con il brutale omicidio di Aleesha Monroe. Come firma l’assassino ha lasciato sulla scena del crimine la lingua della vittima staccata con un morso. Dopo poco un altra tragedia: la vicina di Michael, Cynthia Barrett, viene trovata senza vita, un crimine che assomiglia molto a
quello della Monroe e ad altri due verificatisi qualche anno prima. Ad affiancare Ormewood nell’indagine Will
Trent, agente del Georgia Bureau of Investigation. Le domande popolano la mente dei due agenti e dei lettori, si tratta di un serial killer?Colpirà ancora?Chi sarà la prossima vittima? Il libro inizia lentamente, potrebbe non sembrare diverso da tanti altri, ma poi la scrittrice (Karin Slaughter) cambia punto di vista ed è l’assassino a raccontare la storia, (da questo punto in poi il libro si inizia a distinguere ed ad appassionare veramente il lettore) poi si cambia nuovamente e ci ritroviamo dalla parte della giustizia e così via per tutte le cinquecento pagine del libro e mentre le parole scorrono davanti agli occhi il dubbio si insinua nella mente, le cose sono veramente come sembrano? A questo punto il lettore è cotto a puntino,stregato dalla storia e pronto per il gran finale. Un gran bel thriller!!!L’avete letto?che ne pensate di questo nuovo marchio?ed ora sono curiosa di leggere il seguito Tre giorni per morire.
io non l'ho letto, di Time Crime ho potuto apprezzare IN DIFESA DI JACOB e devo dire che è un bel thriller!!
questa collana pubblica bei libri e di certo i prezzi allettanti (siamo saliti a 10 euro, ma vabbè, è accettabilissimo, si sapeva che 7.70 era il prezzo lancio) fanno gola…!!
Se poi apprezzi il romanzo, la felicità aumenta!! 😀
Io sono sicura che il prezzo non sia sinonimo di qualità, piuttosto di popolarità. Infatti se guardi i libri molto popolari, messi lì in bella mostra, quelli che poi leggono tutti, costano una cifra da capogiro e magari fanno anche schifo (vedisi la delusione da: "Atlante di Smeraldo"), mentre altri riposti in un angolino sono carini e costano poco. Poi ci sono altri motivi, comunque no il basso costo, pochissime volte, è segno di bassa qualità 😉