diretta dal
regista
danese Niels
Arden Oplev
mentre il
remake
americano
Millennium –
Uomini che
odiano le
donne è diretto da David Fincher (regista di The solcial network).
La versione svedese si differenzia dal libro in molti tratti: alcuni non così importanti:come le varie relazione extra cogniugali di Blomkvist o che nel libro Harriet Vanger ha i capelli corvini mentre nel film è bionda mentre altre essenziali come il finale è diverso da quello del libro nel quale Lisbeth si convince che innamorarsi di Mikael è stato un errore. Nel complesso il film è molto piacevole e gli attori soprattutto Lisbeth sono molto bravi. Se facciamo un confronto con la versione americana notiamo subito che questa è molto più fedele al libro, più dettagliata ma anche cruenta e cruda e nel complesso mi è piaciuta ancora di più dell’altra.
La pellicola
è diretta in modo molto elegante ( si nota già dagli splendidi
titoli di testa). Il cast è molto bravo e ancora una volta tra tutti i personaggi spicca l’attrice di Lisbeth interpretata da Rooney Mara che ha saputo entrare perfettamente nel personaggio e farci vedere tutte le sfaccettature della complicata Salander.