Parliamo di fate…

Ultimamente girando sul www mi sono ritrovata a notare sempre più libri, oltre che sui tanti odiati vampiri con le loro copertine dozzinali,sulle fate. “Che carino” penserete, vi sbagliate! Prendete i romanzi sui succhia-sangue sopra citati e al posto di vampiri, dagli addominali scolpiti, metteteci affascinanti fate, lasciate la trama uguale,al più al posto dei licantropi usate dei troll) e avrete scritto un bestseller sulle fate. 

Tra tutti questi vampiri e fate (l’hanno già fatto un libro dove un vampiro si innamora di una fata? ) ho trovato due libri fatati che valgono la pena di essere letti e che vi consiglio:Il primo:

Wicked lovely, Incantevole e pericoloso di Melissa Marr: Aislinn, ragazza con il potere di vedere le fate,non esseriri piccoli e dolci, ma creature malvagie che infestano la città, vive la sua vita ignorando,anche se con molta fatica, questi esseri fatati. Fino a quando… alcuni di essi cominciano a seguirla da vicino e lei non può più ignorarli quindi confessa il suo segreto a Seth,suo migliore amico e non solo.Ma chi comanderà gli esseri fatati? Chi si metterà tra Aislinn e Seth?nulla di meno che il Re dell’Estate in cerca della sua futura regina. Chi sarà? (qui mi fermo e vi assicuro che non è una storia alla Bella-Edward-Jacob ma che la parte “romantica” della storia non è niente di melenso ).Inoltre vi sono una serie di personaggi secondari molto bene fatti,che danno molto al libro.

Il secondo libro è: Il diario delle fate di Midori Snyder 
Serena e Meteora sono sorelle. Una volta erano due bellissime fate, ora due vecchiette esiliate sulla Terra, Serena a New York e Meteora a Milwaukee. Sole e senza i loro poteri magici e la loro bellezza devono adattarsi al mondo dei mortali, e tentare di sopravvivere.  E diciamo che ci riescono ma…( ci doveva essere un ma…i libri sarebbero noiosi senza ma)… a questo punto iniziano una serie di incontri,che possiamo definire non proprio umani: una ragazza triste,un segugio e la sua missione,bimbi sperduti e tanti nemici che metteranno alla prova la forza e il sentimento che lega le due fate..e poi…e poi…e poi c’è un mistero.
Una favola moderna che diverte e appassiona.

 Buona lettura fatata!!

6 pensieri su “Parliamo di fate…”

  1. Dimenticavo…per gli amanti di Wicked Lovely non poteva mancare mancare il manga ispirato al libro manga, con senso di lettura invertito.Dopo il successo americano, l’opera è arrivata in italia il 26 agosto, col titolo di Wicked Lovely. I Racconti del Deserto. Vol. 1. Un Rifugio Sicuro,spin-off che racconta la storia delle tristi Ragazze d’Inverno.

  2. Oddio che bello ma allora c'è qualcuno che come me DETESTA i vampiri e il fenomeno letterario che hanno creato! Alt però, c'è una sola scrittrice di vampiri che io adoro alla follia, temo anche l'unica che mi abbia fatto apprezzare la figura del vampiro, solo nella sua saga: Virginia de Winter e il suo splendido Black Friars!!

    Detto questo, co 'ste copertine stanno facendo un disastro. Il mio problema è che mi piacciono .__. e non parliamo degli Angeli, figure che adoro da quando sono bambina e che mi trovo sbattuti a destra e manca per far vendere storie secondo me ridicole(*ripensa a Fallen di Lauren Kate e rabbrividisce*). Spero che quello della Rice sia meglio, mi sono fidata della nomea della scrittrice… boh? *paura*

    Adoro anche le streghe ma hanno fatto scempio pure li. Fortuna che esistono i saggi….

  3. Black Friars è sulla mia wl ma ancora non l'ho letto, la storia mi piaceva ora mi dici che è stupendo devo leggerlo. Comunque si fate,streghe,angeli e vampiri ormai è tutto uguale. Per fortuna esistono autori che rischiano e si staccano da questo scempio.

  4. Mio Dio la scena della mensa e del polpettone è… è… è… quanto di più stupido e "clichettato" che abbia mai letto!!! Io li ho comprati a scatola chiusa tutti e 3 per le copertina, non sai come mi sento……….

    Ps: Black Friars ti risolleverà da tutto lo schifo immondo che pubblicano, dammi retta! L'autrice scrive benissimo…
    Mi spiace solo perché nel mucchio hanno gettato streghe ed angeli, era bello quando non se li cagav..ops, scusa, quando non se li filava nessuno e mi sentivo speciale a trovare qualche bel libro non troppo conosciuto. Sigh 🙁

    Fortuna che c'è la saggistica, almeno quella **

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