Altro che 30 giorni questo test è durato veramente tanto…ma ci siamo divertiti!! Ora siamo arrivati alla fine con le ultime due domande: 29) Apri a caso il tuo libro preferito della serie e riportane la prima frase che ti salta all’occhio.
Più facile a dirsi che a farsi…visto che i libri di HP sono i tomi portanti della mia libreria…comunque ce l’ho fatta. Questa è la frase:
«Il signor Malfoy poi ha visto una straordinaria apparizione. Riesci a immaginartela, Potter?»
«No» disse Harry, tentando ora di mostrarsi ingenuamente curioso. «Era la tua testa, Potter. Che galleggiava a mezz’aria».
Cadde un lungo silenzio.

«Forse è meglio se va a trovare Madama Chips» disse Harry. «Se ha delle visioni…»
«Che cosa ci faceva la tua testa a Hogsmeade, Potter?» disse Piton piano. «La tua testa non ha il permesso di andare a Hogsmeade. Nessuna parte del tuo corpo ha il permesso di andare a Hogsmeade».
Hp3     Troppo divertente XD
30) Il momento che ti è piaciuto di meno della serie. 

La soluzione del secondo gioco era: cucchiaio di legno (vanno bene anche le varianti…).Bravi!!!Passiamo all’ultimo gioco prima di scoprire il titolo dei libri che vincerete e di passare al contest fotografico.
Vi farò 5 domande…voi dovrete rispondere, la prima lettera di ogni risposta comporrà il 3° indizio che mi dovrete mandare per email (ladycooman@msn.com) !tutto chiaro??Pronti,partenza,VIA…

1. nome della  minore delle sorelle tra i quattro giovani Pevensie (Cronache di Narnia)
2. nome dello scrittore di “Io, Robot”
3. è un frutto ma anche una scrittrice giapponese
4. il cognome della scrittrice di  “Le fiabe di Beda il Bardo”
5. cognome dello scrittore che inventò il personaggio immaginario “O’Brien”

Scadenza:16 ore 13:00

I cupcake l’avevano salvata.
Era a quello che pensava Leilani Trusdale, mentre faceva un buchetto nell’ultimo cupcake, metteva da parte lo scavino e prendeva il sac à poche pieno di crema di lamponi e cioccolata fondente Ne ispirò il profumo. Incredibile davvero il potere che aveva una porzione tanto piccola di dolce bontà.I cupcake erano la sua salvezza. Lani era pronta col sac à poche in mano…Sta a voi adesso, miei piccoli, deliziosi amici. Fate la vostra magia. Guaritemi…
 Era totalmente concentrata – rapita, quasi – intanto che metteva la giusta quantità di farcia in ognuno dei centocinquantasei cupcake schierati sul piano da lavoro davanti a se. Un esagerazione. Tutta quella concentrazione. Non la farcitura. Avrebbe potuto riempire una quantità di cupcake pure bendata. Mentre ancoro dormiva. Con un braccio legato dietro la schiena. E magari su un piede solo. Non lo aveva mai fatto, ma era pronta a scommettere che ci sarebbe  riuscita senza problemi. Ce n’erano state di cose – cose grosse, importanti – con le quali un giorno si era messa alla prova e su cui aveva scommesso. Aveva vinto sempre lei, alla fine. Ogni volta. Per cui poteva sentirsi ben sicura,no?Per la sua ultima scommessa,s’intende. L’enorme, ridicolo azzardo che la teneva sveglia tutte le notti a chiedersi che diavolo le fosse saltato in mente. Solo un pazzo avrebbe abbandonato una carriera a New York,costata sangue, sudore e tante, tantissime lacrime, per andarsene su un’isola minuscola ad aprire un negozio di cupcake.

La soluzione del primo gioco era: Cioccolato!!!Complimenti a tutti quelli che hanno indovinato. Per il secondo gioco ricostruite il puzzle e scoprite l’oggetto misterioso. Mandatemi una email (ladycooman@msn.com) con la soluzione e aggiudicatevi altri punti condividendo il post su fb,blog,twitter essendo fan della pagina fb e lettore fisso del blog. Buon divertimento!!! (avete tempo fino al 14/09 alle ore 13:00)

Tra ieri e oggi ho finito le 299 pagine di: Cercando Alaska di John Green: Miles Halter ha sedici anni e sente di non aver ancora veramente vissuto. Assetato di esperienze lascia il tranquillo nido familiare per cercare il suo “Grande Forse” a Cuvler Creek, un prestigioso liceo in Alabama. E qui la sua vita prenderà finalmente un altro passo. Culver Creek sarà il luogo di mille esperienze: il fumo, gli scherzi, il sesso,l’amicizia…infatti qui Miles, che non aveva mai avuto amici, incontra il Colonello, bravo in matematica e mente del gruppo, Alaska Young,brillante, spiritosa, imprevedibile, intelligente e sexy che gli cambieranno la vita e lo faranno avvicinare sempre di più al Grande Forse. Poi… niente sarà più come prima…una terribile tragedia colpisce il gruppo che non saprà più come riprendersi. Un libro per adolescenti ma che può non dispiacere anche a un pubblico più adulto: le emozioni:l’amicizia, l’amore, la gelosia, il sesso, la morte non sono trattate in maniera banale ma in modo “serio” e al tempo stesso con ironia, per niente scontato e molto scorrevole, l’ho trovato una bella lettura. Tre cose che mi sono particolarmente piaciute: il protagonista è un ragazzo, non mi ero accorta di 
 essere così stufa di leggere libri in cui il  personaggio principale è una femmina,  lo “scherzo finale”divertente e anche  molto dolce e il nome dei capitoli che  scandisce il numero di giorni “prima”  e”dopo” da quell’evento che cambierà  tutto, e che farà crescere la curiosità del  lettore pagina dopo pagina, cinquanta  giorni prima di che cosa? 

p.s. il protagonista adora le biografie, a voi piacciono? a me si soprattutto quelle dei matematici (non potete capire che vite “piene” e interessanti abbiano).
p.p.s la prima edizione ha una copertina veramente inquietante meno male che nelle successive (anche se sempre bruttina) è stata cambiata, non l’averei mai comprato con quella cover.

Vi propongo un altro simpatico test.Queste sono le mie risposte e le vostre? lasciatemi un commento qui sotto o rispondetemi con un video 🙂