#4 “Un occhiata alla libreria di…” Marta Palazzesi

Quando ho ideato questa rubrica non mi era sembrato troppo difficile reperire le foto, invece mi sbagliavo sul web ci sono foto di attori/cantanti/chi più ne ha più ne metta fotografati con la loro libreria, ma di scrittori quasi nessuno. Ma bando alle lamentele e passiamo alle esclusive foto di oggi:


La libreria è quella di Marta Palazzesi autrice di: Il bacio della morte. Nella prima foto vediamo molti YA (tra cui la saga di Hunger Games 😉 ) e ,come mi ha detto Marta, non sono neanche tutti perché molti li acquista in ebook. Nella seconda foto dai YA passiamo ai romanzi storici, tra cui ci sono i sui due preferiti Il re e il suo giullare di Margaret George e Shogundi James Clavell. Terza foto: delle bellissime edizioni di Dickens degli anni Cinquanta. Nell’ultima foto un po di altri libri vari, tra cui uomini che odiano le donne, Le nebbie di Avalon e il ritratto di Il ritratto di Dorian Gray.
Vi piace?Pensate che un giorno non ci saranno più librerie così ma saranno tutti ebook?Fatevi sentire 😉

Le strane abitudini del lettore…Playlist per leggere, si o no?

Mi manca poco per finire il libro 2 di 1Q84 credevo di farcela per oggi invece no, quindi oggi niente recensioni ;)Vi propongo, invece, di rispondere a questa domanda: Quando leggete mettete un sottofondo musicale?Se sì quali sono le vostre “canzoni da lettura” preferite, sono sempre le stesse o variano da libro a libro?Come mai questa strana domanda? nasce tutto da un post della Giunti in cui Marta Palazzesi, autrice di: Il bacio della morte, consiglia una playlist musicale di brani legati alle atmosfere del suo libro. Questo mi ha fatto venire in mente che mi

 piace sentire la musica quando leggo, non mi distrae anzi quando sono sull’autobus mi aiuta aiuta a concentrarmi ed a immergermi nel libro, ma non ho delle canzoni specifiche sento quello che sento normalmente, però sarebbe carino averne…qualcosa di giapponese e rilassante per Murakami o la soundtrack del film tratto da quel libro. Che ne pensate? Aspetto le vostre risposte e magari le vostre playlist da lettura 🙂

Vita di Pi: il film

Nuova puntata di: Un altro libro passato al lato oscuro dei film,il protagonista è: Vita di Pi, romanzo dello scrittore canadese Yann Martel. Pi è un ragazzo indiano, che naufraga con uno zoo nell’Oceano Atlantico mentre cercava di trasferirsi in Canada con la sua famiglia. Perso in mare, come se la situazione non fosse già abbastanza desolata, si ritrova a condividere la scialuppa con una tigre del Bengala, un orango, una iena e una zebra ferita. La loro sfida è la sopravvivenza. Tempo pochi giorni e, della zebra, dell’orango e della iena non resta che qualche osso cotto dal sole. A farne piazza pulita è stata la tigre con cui Pi è ora costretto a dividere i pochi metri di una scialuppa. Contro ogni logica, il ragazzo decide di ammaestrarla. Con l’ingegno, con la forza di uno spirito caparbio e visionario Pi affronta la sua grande avventura.
L’uscita italiana del film è prevista per il 21 Dicembre e questo è il trailer:

Avete letto questo libro,come vi è sembrato? io l’ho appena iniziato e non mi voglio sbilanciare ma aspetto i vostri pareri.

Special Teaser: Il bacio della morte

Oggi vi propongo il Teaser di un libro che deve ancora uscire: Il bacio della morte di Marta Palazzesi.
Fissa il pavimento e non reagire, continuavo a ripetermi.
Fissa il pavimento e non reagire, o le cose si metteranno
davvero male per te questa volta.
Peccato l’autocontrollo non fosse tra le mie doti migliori.
«Quale assurda ragione potevi mai avere per cercare di raggiungere il Mondo Sotterraneo?»
La voce di Ranya, la mia capo Master, era un misto di rabbia, incredulità e disgusto. Si avvicinò a me con studiata lentezza, facendo risuonare i tacchi dei suoi stivali sul pavimento di marmo della sala. Anche se sapevo che sfidarla con lo sguardo non era affatto una buona idea, non riuscii a trattenermi. Alzai lentamente la testa verso
di lei, e i suoi occhi scuri fiammeggianti di collera mi colpirono come un pugno allo stomaco. Dopo un istante che sembrò infinito, Ranya mi liberò
dal suo sguardo e si voltò verso la sala, quasi alla ricerca di una risposta sensata che sapeva io non sarei mai stata in grado di darle.
Nemmeno il buonsenso era tra le mie doti migliori.

Se queste poche, ma interessanti, righe vi hanno fatto venire voglia di saperne di più potete leggere la trama qui o , se siete temerari, direttamente il primo capitolo 😉 Avendolo letto lo stile mi sembra molto simpatico,interessante il rapporto padre/figlia e mi piace anche che la storia sia raccontata in prima persona. Per ora
sembra promettere bene 😉 lasciatemi un commento con le vostre prime impressioni!!

Dottor Futuro

Visto che la prima esperienza con Dick non mi aveva convinta del tutto ma che al tempo stesso avevo trovato in essa elementi positivi, ho deciso di leggere un secondo libro dell’autore, la scelta è caduta su : Dottor Futuro (Fanucci Editore). Anche questa volta la trama e l’idea generale sono molto intriganti: Jim Parsons è un medico di talento, abile nelle più avanzate tecniche mediche e occupato a salvare vite umane. Ma un incidente stradale lo proietta improvvisamente a centinaia di anni di distanza nel futuro, dove Parsons scopre con orrore una civiltà incredibilmente avanzata, che abbraccia il culto della morte. Si trova quindi incastrato tra il suo istinto, che lo spingerebbe a guarire le persone, e il conflitto con una società in cui è illegale impegnarsi a salvare vite umane. Ma Parsons non è l’unico a credere che la vita abbia un valore da preservare, e coloro che condividono le sue convinzioni stanno mettendo a punto dei piani per sfruttare le sue competenze mediche, e per salvare il futuro della loro società. Al contrario di: Ma gli androidi sognano pecore elettriche nella narrazione non ho trovato “buchi” in cui la storia stagna o va eccessivamente lenta, anzi è stata molto scorrevole. Fin da subito l’ambientazione dispotica della società mi ha fatto appassionare e mi è dispiaciuto un po che in seguito si sia  persa per dare maggiore spazio alla tematica dei viaggi nel tempo. Interessanti gli episodi riguardanti il colonialismo e tutta la parte che ne consegue sui paradossi.  Nei capitoli conclusivi lo scrittore è riuscito a sorprendermi e con l’ironia delle ultime frasi a farmi sorridere. Ve lo consiglio 😉

Bookcrossing #6: scambio & regali

Esaltata dal ottimo scambio dell’ultima volta ho deciso di ripetere con un altro dei miei libri: Mr. Jones e lo zoo della torre di Londra di Julia Stuart. 

 Buckingham Palace annuncia che gli animali esotici verranno trasferiti dallo zoo alla Torre di Londra. Ma la Torre è già abitata da altri «esotici» individui, fra cui il reverendo Septimus Drew, scrittore di romanzetti erotici, il Maestro dei Corvi, Ruby Dore, la cameriera della locanda «La ruota della tortura», per non parlare di Mr Jones e della moglie greca Hebe, impiegata all’ufficio oggetti smarriti della metropolitana, alle prese con dentiere, bambole gonfiabili, urne cinerarie e altri improbabili reperti. Riuscirà questa piccola e stravagante comunità ad affrontare la convivenza con i nuovi «vicini di casa» senza lasciarsi travolgere dai malumori provocati dalle nuove incombenze?

Come sapete se avete visto le mie risposte al meme natalizio non sono riuscita a finirlo e sono contenta di averlo dato a qualcuno che magari lo apprezzerà. In cambio ho ricevuto due libri che volevo leggere per il progetto I libri di Rory Gilmore: il primo è Emma di Jane Austen, ieri ho, però, scoperto che l’edizione della Bur che ho non è fatta molto bene e ci sono vari refusi 🙁 il secondo invece è 

I sublimi segreti delle YaYa sisters di Wells Rebecca


Tutto comincia quando Sidda Walker, figlia di Vivi Abbott Walker e affermata autrice teatrale, rilascia un’intervista ad un giornale parlando della madre come di una donna violenta che picchiava i figli a ritmo di tip tap. La rottura è inevitabile e tocca alle mitiche Ya-Ya tornare in campo: convincere l’amica a inviare alla figlia l’album dei loro anni ruggenti e rinverdire i ricordi è tutt’uno. Ecco allora rievocate le vicende delle ragazze scatenate, gli amori, le scorribande al grido di «fuma, bevi e non pensare», le feste a base di bourbon che scandalizzavano la vecchia Louisiana. Il viaggio nella memoria aiuterà Sidda a comprendere l’imperfetta bellezza dell’amore che lega una madre e una figlia. E l’irriverente follia di un sodalizio femminile.
E infine ho ricevuto in regalo da un utente di anobii Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte .
Che ne pensate di questi libri? avete ricevuto qualche regalo o scambiato qualche titolo?

MEME NATALIZIO – 10 domande letterarie sul Natale

Christmas is coming, quindi IlCieloèsempre PiùBlu ci propone di rispondere a queste 10 domande a tema natalizio e libresco.
1- Ami il Natale? Certo, il natale emana un atmosfera magica, soprattutto se c’è la neve.
2- Fino a che età hai creduto a Babbo Natale? non mi ricordo…
3- Il libro più brutto che hai ricevuto per Natale? Questa fa ridere: per lo scorso natale avevo ricevuto un libro che non mi piaceva, avevo però lo scontrino e lo sono andata a cambiare con Mr Jones e lo zoo della torre di Londra di Stuart Julia, pessima scelta: non sono neanche riuscita a finirlo.
4- Il libro più bello che hai ricevuto per Natale? il primo libro di Harry Potter.
5- Qual è il libro che vorresti ricevere per Natale? 
tra i tanti Kafka sulla spiaggia di Murakami e Il giardino delle pesche e delle rose della Harris.
6- Qual è il Libro che non vorresti ricevere per Natale? 50 sfumature di grigio o simili.
7- Qual è il film o libro che tratta il Natale che ami di più? Nightmare Before Christmas.

8- Qual è il libro che vorresti regalare per Natale e a chi? con mia sorella ci siamo già regalate (per natale) gli ultimi volumi in economica delle cronache del ghiaccio e del fuoco 😉
9- Qual è il libro che vorresti riciclare come regalo? sono riuscita a scambiare da poco Mr Jones, ora vorrei liberarmi di Le terrificanti storie di zio Montague ma più che riciclarlo come regalo a qualcuno credo di scambiarlo su anobii o su fb…se lo volete fatemi sapere ;)10- In quale ambientazione letteraria vorresti vivere il Natale? Mi piacerebbe festeggiare il natale a Hogwarts con Harry, Ron e Hermione.

Torniamo bambini #3: Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico

Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico è l’ultimo libro di Luis Sepúlveda, scrittore di Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, che non ho letto ma di cui ho adorato il film. Questo è uno dei miei pezzi preferiti:


La storia di questo nuovo libro ha per protagonista sempre un  gatto: Mix che vive con il suo padrone Max a Monaco. I due crescono insieme e il loro legame diventa sempre più profondo. Con il passare del tempo Mix  inizia a diventare vecchio e a perdere la vista, ed è così costretto a rinunciare a molti piaceri della sua vita di gatto. Per fortuna un giorno alla coppia si aggiunge un altro simpatico amico: un topo chiacchierone, senza nome, che Mix deciderà di chiamare Mex.
In 86 pagine e 10 capitoli  Sepúlveda ci racconta la grande storia d’amicizia di Max, Mix e Mex con uno stile semplice e scorrevole, divertente in alcuni punti, commovente e profondo in altri. 
Unica pecca il prezzo, 10 euro sono un po tantini.
Comunque molto carino e perfetto per tornare un po bambini…
L’avete letto? vi sono piaciuti gli altri libri di Sepúlveda?

L’inizio di una nuova saga: Il Segreto del Libro Proibito

Finalmente una nuova recensione: ho finito Il Segreto del Libro Proibito di Karen Marie Moning e sono pronta a parlarvene. La storia viene raccontata in prima persona da Mackayla Lane, ragazza ventiduenne del sud e amante del rosa, sono stata contenta che la scrittrice abbia scelto una protagonista con qualche anno in più dei soliti 16 e che non ci sia neanche in un pezzetto di libro un ambientazione scolastica (di cui ormai siamo pieni): la storia è ambientata per la maggior parte a Dublino, una città piena di vita,di pub e turisti ma con un lato oscuro, infatti Mac non è li per una visita di piacere ma per scoprire chi ha assassinato la  sorella. Da subito capirà che non si tratta di un semplice omicidio, che qualcosa di magico,pericoloso e irrazionale è presente nella città e che anche lei è in pericolo, non può però andarsene perché la sorella poco prima di morire gli ha chiesto di ritrovare il Sinsar Dubh, un antico  libro dai poteri straordinari, la domanda è perché  il libro la aiuterà a scoprire l’assassino che si aggira per le strade della città irlandese?

Inizialmente, per le creature che popolano le pagine del libro, ricorda un po Wicked Lovely ma poi se ne distacca completamente mettendo in primo piano la missione della ragazza (che appare molto umana, non accetta subito, senza farsi problemi. le stramberie che la circondano e più di una volta vorrebbe lasciare tutto, ok a un certo punto stufa questo suo rifiuto di accettale che la magia la circonda ma la  rende più reale) e lasciando perdere le solite storielle d’amore, non che un po di amore non ci sia;). La scrittura della Moning è scorrevole e divertente, i dialoghi ironici e taglienti sono uno dei punti di forza del libro, l’altro è che ha cercato di scrivere qualcosa di diverso dal solito: un buon inizio per questa lunga saga (sono 5 libri in tutto, di cui per ora solo il primo e il secondo sono usciti, per leggereditore, in Italia).
Qualcuno di voi l’ha letto? siete d’accordo con il mio parere o vi ha deluso?

Dai libri ai film: Rubinrot e Safe Haven

Siete pronti per scoprire quali sono i nuovi libri passati al lato oscuro dei film?

Vi avevo già parlato di Rubinrot, il film tratto dal primo libro della Trilogia delle Gemme di Kerstin Gier (Corbaccio) e fatto vedere il primo trailer ora potete ammirare il secondo:
Il secondo film è Safe Haven, pellicola ispirata al romanzo “Vicino a te non ho paura” di Nicholas Sparks (Frassinelli), che uscirà nelle sale (americane) a Febbraio.
                                            
Non vedo l’ora di vedere Rubinrot, e voi?Avete letto il libro di Sparks?