Recensione: Chaos di Lauren Oliver

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Ho finito, Chaos, secondo volume della trilogia dispotica scritta da Lauren Oliver (è appena uscito il terzo: Requiem)e devo dirvi che mi è piaciuto molto di più del primo.

Ci sono alcune saghe che iniziano con il “botto” e che hanno, invece, un secondo libro più moscio, con Chaos è stato proprio il contrario.

Come sappiamo da: Delirium, nel mondo di Lena, l’amore è considerata una malattia molto pericolosa, per cui bisogna essere operati.

Lena ha, però, scoperto quanto sia bello amare grazie ad Alex e ha deciso di fuggire con lui nelle Terre Selvagge.

In Chaos, la ragazza si ritrova sola, il ragazzo che gli ha attaccato il delirium non c’è più. Un nuovo nome e una nuova identità, saranno il punto di partenza per una nuova avventura.

Chaos Oliver amazon
Si parlerà di ribellione, conosceremo meglio i Non curati, le Iene e i gruppi politici che si oppongono all’amore. Questi nuovi dettagli danno al libro un valore aggiunto.

Ma non solo, infatti, in alcuni capitoli Lena ci racconterà il suo passato nelle Terre Selvagge (con alcune scene molto tristi ç__ç ).

Avrei preferito che questo alternarsi temporale fosse stato gestito meglio, anche se interessante, interrompe troppo la storia. 

Un nuovo boy, Julian, farà breccia nel cuore della ragazza. Ma non dimenticatevi di Alex… Tra i due preferisco, assolutamente, il secondo, il personaggio di Julian mi è rimasto, abbastanza, indifferente.
Più si va avanti con la lettura e più le cose si fanno interessanti, intrighi e ricomparse di alcuni personaggi, porteranno il lettore a farsi molte domande. Rispetto al primo, ha anche un ritmo più veloce. Peccato per il triangolo, ormai, un cliché troppo abusato.

 
Sono curiosa di leggere Requiem, e voi? Avete preferito questo o il primo? Team Julian o Alex?
 

Città di carta di John Green

Forse è più come hai detto prima, che dentro di noi si sono aperte
delle crepe. Ognuno all’inizio è una nave inaffondabile. Poi ci
succedono alcune cose: persone che ci lasciano, che non ci amano, che
non capiscono o che noi non capiamo, e ci perdiamo, sbagliamo, ci
facciamo male, gli uni con gli altri. E lo scafo comincia a creparsi. E
quando si rompe non c’è niente da fare, la fine è inevitabile. Però c’è
un sacco di tempo tra quando le crepe cominciano a formarsi e quando
andiamo a pezzi. Ed è solo in quel momento che possiamo vederci, perchè
vediamo fuori di noi dalle nostre fessure e dentro gli altri attraverso
le loro.
Quand’è che noi ci siamo ritrovati faccia a faccia? Non prima di aver
guardato dentro le nostre reciproche crepe. Prima di allora stavamo
solo guardando le idee che avevamo dell’altro, come se stessimo
osservando una tenda dalla finestra e mai la stanza all’interno.
Una volta che lo scafo va in pezzi, però, la luce entra. Ed esce. 

Recensione: La vita quando era nostra di Marian Izaguirre

Ho finito: La vita quando era nostra di Marian Izaguirre.
Un libro dalla trama complessa, in cui si susseguono parecchi avvenimenti e ci sono vari archi temporali.
Nel presente troviamo tre personaggi principali: Lola e Matías, una coppia proprietaria di una piccola libreria a Madrid, che ogni giorno deve fare i conti con ciò che la guerra civile ha lasciato loro e alla città. Poi, c’è Alice, una signora dai capelli bianchi, straniera, che prenderà particolarmente a cuore la coppia e che deciderà di aiutarla in un modo molto particolare. Vi dico solo che centrano i libri.
Nel passato, scopriremo la vita dei protagonisti ma non solo, infatti, il lettore sarà catapultato nelle pagine di un libro: La ragazza dai capelli di lino, un romanzo che avrà un impatto molto importante sui i tre. La storia che viene raccontata introduce una serie di personaggi molto particolari, strani e interessanti. Per l’atmosfera che aleggia nello scritto, mi ha ricordato: Una moglie a Parigi e la vita di Hemingway.
La storia ha un importante sfondo storico ed è una bellissima celebrazione ai libri.
Si legge piacevolmente, anche se ha un ritmo lento e non ci sono grandi colpi di scena, tranne uno, che però avevo già intuito e uno che, invece, mi ha molto sorpreso.
Lola, inizialmente, non mi piaceva e mi sembrava una persona scialba, però, mi sono ricreduta con il passare delle pagine.
Le ultime, e quando si parla di Henry, sono molto dolci e anche un po tristi.
In generale, però, le cose finiscono bene^^


E’ stata una lettura molto molto piacevole.  Che ne pensate? Vi piacciono i romanzi con ambientazione storica?


TAG: Gods of Olympus



Buongiorno !!!!
Pronti per un nuovo tag? Ringraziamo Mel di The Bookshelf per avercelo fatto conoscere^^
Nel post ci sarà una domanda per ognuna delle dodici divinità dell’Olimpo ( più una tredicesima bonus), ovviamente, collegate ai libri.




ZEUS: NOMINA IL TUO LEADER LETTERARIO PREFERITO, BUONO O CATTIVO CHE SIA.
Aragorn. Bello, altruista, forte e coraggioso^^

ERA: QUALI SONO I TUOI GENITORI LETTERARI PREFERITI?

Arthur e Molly Weasley. Entrambi coraggiosi e leali. Adoro Molly, forte e premurosa, alterna il suo lato materno a quello da combattente. Arthur è simpaticissimo.




DEMETRA: QUALE CIBO LETTERARIO TI PIACEREBBE PROVARE?

Le gelatine tutti i gusti +1! Mi hanno sempre incuriosito 😉
e anche il Pan di via.




POSEIDONE: NOMINA UN LIBRO IN CUI L’ACQUA HA UN RUOLO FONDAMENTALE, NELLA TRAMA O NELLE AMBIENTAZIONI.

Arcobaleno di Banana Yoshimoto, ci sono delle bellissime desrizioni del mare e dell’acqua, che riescono a darti una sensazione di rilassamento totale.

DIONISO: CON QUALE PERSONAGGIO VORRESTI

FARE UNA FESTA?
Charlie di: Noi siamo infinito, un tipo molto festaiolo, come me, ci capiremmo 😉



APOLLO: NOMINA UN GRANDE LIBRO D’ESORDIO (OPPURE, IL PRIMO LIBRO DI UNA SAGA CHE HAI DAVVERO AMATO)

La bussola d’oro di Pullman. Primo libro della trilogia: Queste oscure materie. Bellissima trama, scorrevole e coinvolgente, in più, Pullman scrive molto bene.



ARTEMIDE: CHI È LA TUA EROINA PREFERITA?
Quando penso ad un eroe femmina mi viene subito in mente Katniss di Hunger Games. Coraggiosissima.

 HERMES: SE POTESSI VIAGGIARE IN QUALSIASI AMBIENTAZIONE LETTERARIA, REALE O NO, DOVE ANDRESTI?

Hogwarts!!!!

ATENA: NOMINA UN PERSONAGGIO INTELLIGENTE

Matilde di Roald Dahl. A 18 mesi parlava correttamente, a 3 anni ha imparato a leggere, a 5 aveva già letto tutti i libri della biblioteca pubblica.







EFESTO: SE POTESSI AVERE UN QUALSIASI OGGETTO LETTERARIO (ARMA O GADGET CHE SIA), COSA VORRESTI?

Una bacchetta magica *__* Non mi dovrei alzare mai più a prendere il telecomando XD




ARES: QUAL È LA TUA BATTAGLIA LETTERARIA PREFERITA?

Quella del fosso di Helm (dal signore degli anelli) la battaglia delle Acque nere (da Le cronache del ghiaccio e del fuoco)

AFRODITE: QUAL È LA TUA ULTIMATE SHIP?

Lilac e Baguette di: Segreto

ADE: SE POTESSI RICHIEDERE AD ADE DI RIPORTARE IN VITA UN PERSONAGGIO LETTERARIO, QUALE SCEGLIERESTI?

Sirius ç_ç


ULTIMA DOMANDA: SE POTESSI ESSERE IL DIOLA DEA DI QUALSIASI COSA, CHI VORRESTI ESSERE E COSA PENSI SAREBBE ADATTO ALLA TUA PERSONALITÀ? (LE DUE COSE NON DEVONO PER FORZA COINCIDERE)

Sarei la Dea dei Libri 😛 Su, su regalatemi un po di libri altrimenti scatenerò la mia ira XD


Vi siete divertiti? Aspetto le vostre risposte.

Tutti pazzi per gli eBook #10: The Prince di Kiera Cass

Il 28 gennaio arriverà in Italia (come anticipato qui): The Elite, secondo libro della trilogia The Selection di Kiera Cass. Ma la notizia di questa puntata è un altra, infatti ancora prima, il 21 gennaio, sarà disponibile sugli store on-line, a 1,99 euro, la novella The Prince (SOLO IN EBOOK) che svela i retroscena della Selezione vista dal punto di vista del principe Maxon. Il racconto si pone, come arco temporale, prima di The Selection.

È il giorno del suo diciannovesimo compleanno e il principe Maxon non fa che camminare nervosamente avanti e indietro per la stanza. Un reality show per trovare moglie? Quando era ancora un’eventualità remota gli era sembrata persino un’idea divertente, ma ora che la Selezione sta per iniziare la tensione è alle stelle. Mancano solo pochi giorni all’arrivo delle candidate a Palazzo, i preparativi fervono e l’eccitazione cresce. Insieme a mille dubbi. Perché prima che trentacinque ragazze venissero scelte per la Selezione, prima che Aspen, guardia a Palazzo, spezzasse il cuore di America, la favorita tra le aspiranti alla corona, c’era un’altra ragazza nella vita del principe Maxon…

Vi piace questa saga? Per chi tifate? Che ne pensate della novella?
 A me il primo non mi era piaciuto molto, ma in fondo,sono curiosa di vedere come continua la storia 😛 quindi leggerò sia questo che il secondo. 

Book’s cosplays: I’m a book’s Fangirl #11

In questa rubrica abbiamo affrontato molti aspetti dell’essere fangirl/fanboy:

1. Parlare a chiunque ti stia a sentire della tua ossessione.
2. Comprare tutti i gadget, e qualsiasi altra cosa, riconducibile alla saga.
3. Iniziare a leggere/scrivere fanfiction.

Oggi vi parlo del punto 4. : I cosplay

Infatti dopo, ma anche in contemporanea, ai primi punti vi verrà voglia di “essere” il vostro personaggio preferito. Ed ecco i cosplayer: persone che decidono di vestirsi e agire come il personaggio di un manga/anime/libro in fiere ed eventi. Il termine Cosplay è una contrazione delle parole inglesi Costume e Play, il fenomeno ha avuto origine in Giappone, e si è sviluppato in pochi anni nel resto del mondo, creando persino un contest mondiale vero e proprio (World Cosplay Summit, in gerco WCS) a Nagoya, dove i vari stati si sfidano a colpi di armi finte, vestiti epici e sceneggiature quasi da film.

Ve ne faccio vedere qualcuno di molto carino ispirato alle saghe che ci piacciono tanto:

                           









                   Belli vero? Ci avete mai provato? Chi vi piacerebbe interpretare?

Cuori di carta di Elisa Puricelli Guerra

Vi recensisco un libro che era nella mia wl natalizia, e che con grande gioia ho ricevuto come regalo: Cuori di carta di Elisa Puricelli Guerra. Il libro è indicato per un pubblico giovane, più o meno come: Cuore d’inchiostro, ma come quest’ultimo è apprezzabile anche da persone più grande. A me è piaciuto molto.
La trama è carina e inizia in modo molto particolare, che un lettore non può non apprezzare…con un biglietto dentro un libro, come un messaggio in una bottiglia. A scriverlo è una ragazza, di cui non sappiamo il nome ma che prenderà quello di uno dei protagonisti del volume in cui ha nascosto il biglietto: Una. A trovarlo c’è Dan. Tra i due, biglietto dopo biglietto, nasce un legame forte: iniziano a conoscersi e a piacersi. Quando sembra che la storia sia tutta li, vengono introdotti nuovi elementi, che puntano verso un’avventura dispotica e che mettono a lavoro la mente del lettore. Infatti, i protagonisti vivono in un Istituto e prendono una medicina, perchè? A cosa serve? E soprattutto, per quale motivo tutto questo sarà un ostacolo per ciò che si è creato tra i due?
Il libro è in forma epistolare. La prima parte è molto dolce. Dan è bravo con le parole e riesce a conquistare totalmente il lettore. Le immagini che ci propone sono molto evocative. Molto carina quella del Pesce Una.  La ragazza, rispetto a lui, è più chiusa e se all’inizio sembrava lei la colonna portante della storia, presto Dan attira tutta l’attenzione (non in modo negativo) su di se.
Carini i molti riferimenti ai libri.
La seconda parte è interessante e fa,anche, riflettere. Tutto il libro è scorrevole e con elementi divertenti.
Cade, un po, nel finale che è piuttosto sbrigativo,  se gli avesse dato più spazio sarebbe stato perfetto.

Che ve ne pare? Lo avete letto? Qual’è il vostro libro, per ragazzi, preferito?

Game of Thrones: stagione 4

Fan di Martin, ci siete? 



è un po che non dedico un post a questa saga, quindi oggi rimedio parlandovi un po della nuova serie. Per ora si sa ancora poco ma abbiamo una data e un trailer 🙂
Siamo arrivati alla quarta, che dovrebbe uscire il 6 aprile 2014 in lingua originale su HBO, e dopo qualche settimana anche da noi, grazie a Sky.
In questa stagione non mancheranno nuovi personaggi, morti (ovviamente -_-) e capovolgimenti di potere. Fin qui tutto normale, ma ci saranno anche delle novità, che i lettori potrebbero non prendere bene, infatti in un intervista, Jerome Flynn (Bronn) ha spiegato che le nuove puntate si discosteranno molto dal libro. Sarà un bene? Verrà fuori qualcosa di assurdo? Per ora i produttori/sceneggiatori sono stati bravi quindi gli concedo il beneficio del dubbio…

Voi che ne pensate? Siete curiosi?

Per concludere, il breve post, godiamoci il trailer (per ora è solo in inglese), appena caricano i sottotitoli lo aggiorno 😉
A che punto della saga siete arrivati? Io ho bloccato la lettura all’ultima stagione, e ora devo riprendere, così evito spoiler 😉

A proposito di lei di Banana Yoshimoto

Quando è uscito: A proposito di lei di Banana Yoshimoto, ero indecisa se prenderlo e leggerlo, ne ho tanti suoi ancora da leggere e non tutti mi sono piaciuti. Spinta dalla bella cover, dalla trama intrigante e dal trovarselo davanti in una bancarella dell’usato mi sono convinta. A differenza di molte sue altre opere, questo ha una trama fitta, succedono molte cose e riesce a catturare l’attenzione e a incuriosire. La scrittrice ci racconta la storia di Yumiko e quella di Shoichi , suo cugino. Figli di due sorelle gemelle, da bambini erano molto legati, ma crescendo si sono persi di vista. Un giorno però Shoichi si presenterà davanti alla porta di lei con una missione: prendersi cura della cugina come volevano le ultime volontà di sua madre. Fin qui fa molto Banana. Si parla di sentimenti e ci sono tantissime di quelle splendide descrizioni che caratterizzano i suoi scritti e che rendono piacevolissima la lettura. Con il suo stile evocativo, la Yoshimoto, riesce a trasmettere bellissime emozioni al lettore. Ma c’è molto di più…
Infatti le madri dei ragazzi erano delle streghe bianche, c’è un omicidio, c’è un viaggio alla riscoperta di se stessi e c’è una rivelazione sorprendente…

A fine libro lo posso definire strano, spiegare il perché è difficile, ci sono alcuni momenti che risultano un po ostici, e i personaggi hanno un modo di pensare molto particolare e molto giapponese, perciò qualche volta non è facile seguirne i ragionamenti, che possono sembrare strani e di non molto senso. A parte questo, però, il libro mi è piaciuto. E’ stata una lettura diversa dal solito. Ho apprezzato il colpo di scena finale e tantissimo lo stile dell’autrice.


A voi è piaciuto? Che altro avete letto di suo?

p.s. vi aggiorno la mia classifica 😉 Se vi va lasciatemi la vostra.

1. N.P.
2. Arcobaleno
3. High & Dry. Primo amore
4. A proposito di lei

Film tratti dai libri 2014 – I’m a book’s Fangirl #10

Il 2014 di una book fangirl, in 6 foto:



                                       Divergent                         The Hunger Games: Mockingjay Part 1






            The Hobbit: There and Back Again                                             The giver 




                                  Colpa delle stelle                                  Vampire Academy


Emozionati????                        Qual’è quello che aspettate con più ansia?                                                 Io i numeri 3  di: Lo Hobbith e Hunger Games. 

Com’è: Vampire Academy? Me lo consigliate?