Recensione: La diciassettesima luna di Kami Garcia e Margaret Stohl

La recensione della giornata è: La diciassettesima luna di Kami Garcia e Margaret Stohl. Questo libro l’ho letto quasi due volte, la prima mi ero bloccata un po prima della metà: non mi stava piacendo e non avevo voglia di continuarlo, l’ho ripreso la settimana scorsa e l’ho ricominciato dall’inizio e questa volta mi è piaciuto molto.
Alla fine di: La sedicesima luna, Lena era stata reclamata sia dalle tenebre che dalla luce. All’inizio di questo nuovo volume deve fare i conti con la morte dello zio Macon e con i sensi di colpa che ne derivano. Ethan, prova a stargli accanto ma il loro legame si sta indebolendo, la ragazza lo tiene volutamente lontano, perchè? I suoi poteri diventano sempre più forti e la scelta tra bene e male sempre più pressante.
Qual’è sarà la sua vera natura?
La diciassettesima luna ci presenta una Lena più triste, arrabbiata e scontrosa, che l’ha fatta scendere di parecchio nella mia lista di personaggi preferiti, ma verso la fine si riprende. Ethan è assolutamente fantastico: dolce, simpatico, sempre pronto con una citazione da un libro/film/videogioco. Quando le regala il pennarello sulla cisterna è da sciogliersi.Sentire la storia raccontata da lui la rende più vivida e interessante, il lettore proverà una forte empatia e simpatia verso di lui. Tra tutti i narratori YA, lui è il mio prediletto.



In questo capitolo vengono introdotti due nuovi personaggi: John Breed, un ragazzo molto misterioso che non si sa se è un mago o un Incubus, grande amichetto di Ridley, che insieme a lei cercherà di portare Lena verso le tenebre e la simpatica Liv, aiutante di Marian alla biblioteca.

Ovviamente è tutto collegato, preparatevi a parecchi colpi di scena. (Su John Breed voglio saperne decisamente di più)

E non dimenticatevi di Link, Amma, e delle vecchie e svampite ziette, con loro il divertimento è assicurato.
Il ritmo del libro è buono, nella prima parte è più lento e a volte ti viene voglia di urlare contro Lena, ma poi diventa molto veloce, scoperte, rivelazioni e azione si susseguono e tengono incollato il lettore alle pagine.

Il passato di Macon, le nuove conoscenze sugli Incubus e sulla sua famiglia sono molto interessanti e si incastrano perfettamente nella storia, come le nuove scoperte sui  tunnel magici.
Il finale ribalta la situazione per molti personaggi e l’ho trovata un idea carina e originale, adatto ad invogliare la lettura verso il seguito.
Vi saluto devo fare un ordine su Amazon 😉

A voi è piaciuto?

Io l’amavo, atomo per atomo, ogni singola cellula rovente alla volta. Ci baciammo finchè il mio cuore non iniziò a saltare qualche battito e i contorni di quello che vedevo, provavo e sentivo non cominciarono a svanire nel buio…..

Nuovissime copertine per Harry Potter e uscita in edicola

Buongiorno Potterhead!!!

Il nostro caro Harry torna a far parlare di se, purtroppo non con un nuovo libro, ma con delle nuove cover.

In questa nuova edizione i volumi saranno cartonati rigidi tipo questo di Pullman, per farvi capire. Non si parla della traduzione da nessuna parte, perciò per scoprire se è quella nuova o quella dei primi anni, il 29 Maggio ci dovremmo recare in libreria (che sacrificio XD).

Le nuove cover sono state disegnate dall’artista olandese Ien van Laanen, e zia Jo le ha definite le più belle create fino ad ora (Non mi trovo molto d’accordo quelle nella versione violetta sono MERAVIGLIOSE!!). 

Il prezzo dei volumi varierà dai 10 ai 14 euro.

Inoltre per la prima volta i volumi saranno presenti in edicola allegati al Corriere della Sera o alla Gazzetta dello Sport. Se ci state facendo un pensierino sappiate che il costo è più ridotto (dagli 8,90 ai 12,90 ma, sicuramente, il prezzo del giornale non sarà incluso) ma soprattutto, il primo uscirà con il cofanetto per contenerli tutti.


Ora che vi ho dato tutte le info di rito, godetevi le copertine.

Vi piacciono? Commenti? Quale edizione avete?

A me la prima, la seconda, la quarta e la sesta non dispiacciano, delle altre 
non mi piace come l’illustratore “disegna” le creature magiche. 
Carina, invece, l’idea del cerchietto con dentro un INDIZIO del libro, 
anche se Sirius lo avrei messo nel 3 invece di Minus e nel 4 semplicemente
 la coppa, visto che non compare nella cover.


EDIT: LA TRADUZIONE E’ QUELLA NUOVA, TASSOFRASSO E SALICE SCHIAFFEGGIANTE.

Trama e cover: NOI SIAMO GRANDI COME LA VITA di Ava Dellaira

Buon Lunedì!!!Partiamo la settimana con una nuova uscita. Vi presento un romanzo Autoconclusivo che non vedo l’ora di leggere, ha una trama particolare e promette molto bene.

NOI SIAMO GRANDI COME LA VITA

di Ava Dellaira


UN ROMANZO CHE TI SPEZZA IL CUORE E POI RIMETTE INSIEME TUTTI I PEZZI. PER CHIUNQUE ABBIA, O ABBIA AVUTO, QUINDICI ANNI

Tutto comincia con un compito in classe. «Scrivi una lettera a una persona famosa che non c’è più.» Per Laurel è il primo giorno in una nuova scuola, e si sente trepidante, spaventata, e con tanta voglia e paura di cominciare. Si sente anche vuota: quel vuoto gigantesco che si chiama May, la sorella più grande che se n’è andata silenziosamente durante l’estate, lasciandole un dolore esterrefatto e incredulo. Laurel scrive a Kurt Cobain, perché era il cantante preferito di May. E poi scrive a Amy Winehouse, Elizabeth Bishop, River Phoenix. Tutte persone che sua sorella amava. E che, come May, sono morte. Persone che possono ascoltare ciò che Laurel ha da raccontare – il suo primo anno di liceo, le cotte, le amicizie, l’emozione di crescere – e aiutarla a comprendere, e superare, un dolore troppo grande per i suoi quindici anni.


Il libro uscirà il  3 giugno per la Sperling.
Ecco alcuni commenti:
«HO SEMPLICEMENTE ADORATO QUESTO LIBRO. 
È PIÙ DI UN ESORDIO SORPRENDENTE. È L’ARRIVO DI 
UNA NUOVA, GRANDE VOCE.» – STEPHEN CHBOSKY
AUTORE DI NOI SIAMO INFINITO
«CARA AVA, IL TUO ROMANZO MI È PIACIUTO 
TANTISSIMO XXX » – EMMA WATSON SU TWITTER
Che ne pensate? Vi piace questa storia? 
Lo leggerete?
Avete visto che splendida cover ^___^

Towel Day & Guida Galattica per gli Autostoppisti

L’asciugamano, dice, è forse l’oggetto più utile che l’autostoppista galattico possa avere. In parte perché è una cosa pratica – ve lo potete avvolgere attorno perché vi tenga caldo quando vi apprestate ad attraversare i freddi satelliti di Jaglan Beta; potete sdraiarvici sopra quando vi trovate sulle spiagge dalla brillante sabbia di marmo di Santraginus V a inalare gli inebrianti vapori del suo mare; ci potete dormire sotto sul mondo deserto di Kakrafoon, con le sue stelle che splendono rossastre; potete usarlo come vela di una mini-zattera allorché vi accingete a seguire il lento corso del pigro fiume Falena; potete bagnarlo per usarlo in un combattimento corpo a corpo; potete avvolgervelo intorno alla testa per allontanare i vapori nocivi o per evitare lo sguardo della vorace Bestia Bugblatta di Traal (un animale abominevolmente stupido, che pensa che se voi non lo vedete, nemmeno lui possa vedere voi: è matto da legare, ma molto, molto vorace); inoltre potete usare il vostro asciugamano per fare segnalazioni in caso di emergenza e, se è ancora abbastanza pulito, per asciugarvi, naturalmente.

Ma soprattutto, l’asciugamano ha una immensa utilità psicologica. Per una qualche ragione, se un figo (figo = non-autostoppista) scopre che se un autostoppista ha con sé l’asciugamano, riterrà automaticamente che abbia con sé anche lo spazzolino da denti, la spugnetta per il viso, il sapone, la scatola di biscotti, la borraccia, la bussola, la carta geografica, il gomitolo di spago, lo spray contro le zanzare, l’equipaggiamento da pioggia, la tuta spaziale, ecc. ecc. E quindi il figo molto volentieri si sentirà disposto a prestare all’autostoppista qualunque articolo di quelli menzionati (o una decina di altri non menzionati) che l’autostoppista eventualmente abbia perso. Il figo infatti pensa che un uomo che abbia girato in lungo e in largo per la galassia in autostop, adattandosi a percorrerne i meandri nelle più disagevoli condizioni e a lottare contro terribili ostacoli vincendoli, e che dimostri alla fine di sapere dov’è il suo asciugamano, sia chiaramente un uomo degno di considerazione.

     Douglas Adams: Guida Galattica per gli Autostoppisti

towel day

Oggi è il Towel Day, l’evento annuale che riunisce i fan dell’autore Douglas Adams e del suo libro più celebre: Guida Galattica per Autostoppisti.
Nelle città di tutto il mondo gli autostoppisti galattici si incontrano per festeggiare, portando con loro il proprio asciugamano (in inglese towel) ^^

Quindi prendete il vostro asciugamano e…DON’T PANIC!

Lo “festeggerete”? Avete letto il libro?


Io l’ho “celebrato” facendomi una foto con il mio asciugamano e vedendomi il film

(che è assolutamente GENIALE, ve lo consiglio, anche se non avete letto il libro).

I’m a book’s Fangirl 18: Autografi

Salve lettori, benvenuti a una nuova puntata di I’m a book’s Fangirl^^

Oggi parleremo di un sito e dell’idea geniale sul quale è basato.

Quali sono le cose più belle di quando si incontra un autore?

Vederlo, finalmente di persona, fargli qualche domanda e farsi autografare una sua opera.

Ma, come fare se lo scrittore vive dall’altra parte del pianeta?

Per la prima non ci sono molte soluzioni “comode”, per la seconda c’è INTERNET e per la terza: Authorgraph.com, un sito web dove potrete farvi fare autografi per i vostri ebook o da stampare, in modo gratuito.

autografo E L James

L’interfaccia è minimalista e facile da usare, vi potete registrare usando l’email o anche il vostro profilo twitter e poi scegliere il libro tramite ricerca per autore o per genere.

Per rendere l’autografo più personale potete comunicare con l’autore, tramite un box, e parlargli di voi o spiegargli cosa vi ha conquistato di più del suo libro. 

In pochissimo tempo riceverete sul vostro dispositivo di lettura o tramite email, un file con la copertina del libro, la dedica e la firma.

La maggior parte degli autori sono stranieri ma c’è ne è anche qualcuno italiano, tra cui Alessia Esse.

Tra quelli più famosi ci sono: Abbi Glines, Colleen Hoover, Sylvia Day, E L James, J.A. Redmerski, poi tanti altri che non ho ancora scoperto.

autografo Colleen Hooverautografo Abbi Glines

Favoloso, vero???

Di chi vi piacerebbe avere l’autografo?

Recensione: Ps. Non dimenticare Parigi di Deborah Mckinlay

Ps. Non dimenticare Parigi di Deborah Mckinlay è un libro carino ma che non mi ha conquistata. Ecco perché.
Il libro è raccontato in terza persona, e dopo gli innumerevoli YAUrban fantasydispotici in prima, è un po uno shock riabituarsi a questo tipo di narrazione, ma poi si apprezza il cambiamento.
I protagonisti principali sono due:
Jack Cooper, uno scrittore americano, in crisi di mezza età e con il blocco dello scrittore, che per consolarsi, si dedica alla preparazione di squisiti pranzetti e all’esplorazione di nuove ricette e Eve Petworth, donna inglese parecchio sfortunata e con qualche problemino nei rapporti sociali, anche per lei, la salvezza è cucinare.
A riempire le vite dei due ci sono Izzy, l’odiosa figlia di lei, con il suo fidanzatomarito “zerbino” , un amico e Adrienne, anche lei miss simpatia, per lui. Che fortuna!!!
Un giorno, dopo aver letto un libro di Jack, Eve decide di scrivergli una lettera. Inizia, così, una corrispondenza di carta ed email, prima in tema culinario, poi sempre più incentrata sulle loro vite.
Si parla anche di un possibile incontro a Parigi…
La storia è carina, e la parte delle lettere è sicuramente la migliore (quelle che si scambiano loro due, le altre le ho trovate banali e prive di senso), ne avrei volute di più e meno parti raccontate, alla fine, facendo una cosa simile a: Le ho mai raccontato del vento del Nord, si poteva comunque parlare del passato e del presente dei protagonisti usando la corrispondenza e rendere la storia più particolare. Come si sarà capito i personaggi di contorno non mi sono piaciuti molto, e questo ha fatto scendere il mio giudizio. Inoltre, mi aspettavo qualcosa di più romantico e intenso.
Il libro ha un ritmo piacevole e il finale non è per niente scontato, l’ho apprezzato.

Grazioso e leggero, ottimo per rilassarsi…
p.s fa venire fame ^^
Gentile Signor Cooper,
affidarmi a un’email sarebbe stato forse più rapido e diretto, ma lo sforzo di scrivere a mano mi aiuterà a scegliere le parole con attenzione, dovendomi rivolgere a uno scrittore. 
colazione parigi marmellataVorrei che sapesse quanto mi è piaciuto Lettere di morte. La scena in cui Harry Gordon mangia la pesca ( << si sporse in avanti una mano al petto per bloccare la cravatta di seta verde, mentre il succo battezzava il polsino dell’altra manica>>) ha portato uno sprazzo estivo in una sbiadita giornata inglese. E mi ha anche fatto tornare alla mente il piacere quasi decadente dell’assaporare un frutto colto maturo – ahimè, cosa ormai rara. 
I miei più cordiali saluti, 
Eve Petworth 


Gentile Signora Petworth ,
la ringrazio delle parole tanto cortesi. E’ sempre un emozione ricevere il messaggio di un lettore, e lo è ancor di più se si tratta di una lettera scritta a mano. (Ahimè, cosa ormai rara.) 
formaggio parigiMi trova pienamente d’accordo sulla frutta. Anche quella, purtroppo, non sa quasi più di niente. Una volta da qualche parte ho letto che quella non del tutto matura è adatta solo a farci la marmellata. Io sano più tipo da barattolo del supermercato, ma la sua lettera mi ha spinto a riflettere sull’importanza dell’impegnarsi nel fare le cose e quindi penso proprio che proverò a prepararmela da me. 
Cordiali saluti, 
Jackson Cooper 

Che ne pensate? Lo avete letto?

MiniMammut : titoli e cover

Nell’ultimo periodo, la Newton sta sfornando molte idee e libri. Volete sapere l’ultima novità?


I MiniMammut 

Libri classici, italiani e stranieri, racchiusi in un volume piccolo e colorato con un prezzo  mini (3,90).

Saranno disponibili dal 22 maggio.

Ecco i titoli:

I Viceré di Federico De Roberto

Don Chisciotte della Mancha di Miguel Cervantes
La Certosa di Parma di Stendhal
L’amante di Lady Chatterley di David Herbert Lawrence
Anna Karenina di Lev N. Tolstoj
I promessi sposi di Alessandro Manzoni
Cime tempestose di Emily Brontë
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde

I Malavoglia di Giovanni Verga
La coscienza di Zeno di Italo Svevo
Tutti i racconti del mistero, dell’incubo e del terrore di Edgar Allan Poe
Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello

Moby Dick di Herman Melville
Madame Bovary di Gustave Flaubert
Il piacere di Gabriele D’Annunzio
Il maestro e Margherita di Michail A. Bulgakov

Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen
Delitto e castigo di Fëdor M. Dostoevskij
Grandi speranze di Charles Dickens
Divina Commedia di Dante Alighieri

               

Vi piacciono?Io adoro queste cover!!!Ne prenderete qualcuno?Se si, teneteci aggiornati con i vostri pareri su font e traduzione 😉

Recensione: La Sfida del Numero Cinque, di Pittacus Lore

Ve ne avevo parlato qualche tempo fa e ora ve lo recensisco, l’ultimo uscito della serie Lorien Legacies: La Sfida del Numero Cinque. 
Dopo la grande sconfitta subita contro il capo dei Mogadorian, i ragazzi capiscono che se vogliono davvero sconfiggere Sekratus Rà devono imparare a controllare le loro eredità e devono essere tutti: per questo partono alla ricerca del numero Cinque, che si trova in Giamaica…
Nella prima parte del libro conosceremo meglio i personaggi, grazie ai POV alternati, ci saranno scene divertenti e incredibili allenamenti, nei quali ognuno di loro userà i suoi poteri e gli oggetti del suo scrigno al massimo, e in cui scopriremo i loro punti di forza e quelli deboli. Anche i semplici umani, non se staranno con le mani in mano…Dopo tutto anche una pallottola fa i suoi danni.
Oltre all’azione c’è anche una parte romance, non troppo sviluppata, ma carina (e a volte anche un po comica).
Il nuovo arrivo: Cinque, si comporta in modo antipatico e viziato, che mal si adatta al gruppo, in fondo mica si può essere amici solo perché la stessa navicella li ha portati sulla Terra per salvarla…Verso la fine avremo una rivelazione, che ci farà capire il perché del suo atteggiamento e come è riuscito a sopravvivere solo per così tanto tempo. Scopriremo molto di più anche su Ella, inizialmente era trai personaggi meno importanti, invece su questo e nel prossimo avrà un ruolo FONDAMENTALE.La storia cambia totalmente nella seconda parte, in cui succederanno tantissimi colpi di scena e eventi inaspettati. Il ritmo diventa serrato e pieno di adrenalina. 

La trama si evolve e si apre verso quella del prossimo libro, il finale è veramente SCONVOLGENTE!!!
Mi è piaciuto tantissimo!!!

Eravamo nove. tre sono morti, e adesso.. 
Loro
ci danno la caccia da anni.
Loro
credono di poterci sconfiggere ma
Loro
si sbagliano.
Noi
siamo finalmente riuniti.
Noi
siamo più potenti.
Noi
abbiamo perso la battaglia.
Ma vinceremo la guerra.
                                                           Aspetto i vostri pareri!!!

Raduno Harry Potter 31 maggio 2014 a Roma

Avete letto il titolo? State già fangirlando?

Vi spiego un po meglio come funzionerà.

Il 31 maggio sul lungomare (Amerigo Vespucci 180) di Ostia ci sarà un raduno per tutti i fan di HP, sia grandi che piccoli^^ (per questi ultimi ci saranno attività a parte).

L’evento durerà tutta la giornata (ma ci si può presentare anche solo il pomeriggio) e i partecipanti potranno dilettarsi con alcune delle attività magiche per eccellenza: farsi smistare dal capello parlante, partecipare a lezioni di magia e a gare di Quidditch su sabbia, sfidare altri maghi nel Club dei Duellanti, e altre classiche del mondo dei Babbani con la gara Cosplay.

L’ingresso, compreso il pranzo, varia da gli 8 agli 11 euro (a seconda di cosa volete mangiare) e ci sono riduzioni per i cosplay, mentre i bimbi (sotto il metro) non pagano.

Tra le guest star ci sarà: Veronica Puccio, voce italiana della mitica Luna Lovegood.

Per tutte le info potete visitare la pagina fb:  Potterhead Adunanza

Sembra un evento molto carino per passare una giornata diversa e magica e per conoscere tantissime altre persone con la passione per Harry. Io purtroppo quel giorno non sarò a Roma 🙁 speriamo che venga bene e riorganizzino.

Che ne pensate? Avete mai partecipato ad una cosa del genere? Ci andrete?


p.s. visto che siamo in tema vi dico anche che: Animali Fantastici: Dove Trovarli uscirà in America tra circa due anni, il 18 Novembre 2016.

Uscite maggio 2014: Ex Supereroi vs. zombie, PS. NON DIMENTICARE PARIGI, CON UN PO’ DI MAGIA, THE TRAP

EX – Supereroi vs. Zombie

Come va miei cari lettori? Cosa leggete? Oggi vi propongo alcune nuove uscite:

Iniziamo con Ex Supereroi vs. zombie di Peter Clines, non vedo l’ora di leggerlo, la trama è geniale e , se non si fosse ancora capito, adoro le storie di zombie.

Stealth. Gorgon. Regenerator. Cerberus. Zzzap. Mighty Dragon. Erano eroi, e usavano le loro incredibili abilità per rendere Los Angeles un luogo migliore.
Poi la piaga della morte vivente si è diffusa in tutto il mondo. Gli uomini sono morti a miliardi, la civiltà è crollata e la città degli angeli si è trasformata in un territorio desolato e pieno di zombi. Ora, un anno dopo, Mighty Dragon e i suoi compagni cercano di proteggere le poche migliaia di sopravvissuti nei loro studios cinematografici trasformati in fortezza, il Monte. Segnati e traumatizzati dagli orrori che hanno affrontato, gli eroi affrontano eserciti di affamati ex-umani alle porte della loro cittadella, guidando gruppi di cittadini per trovare risorse, e lottano per restare i simboli di forza e speranza di cui i sopravvissuti hanno bisogno.

Ma gli ex-umani non sono l’unica minaccia che dovranno affrontare. Anche antichi alleati ormai deviati nella psiche e nei poteri, si aggirano tra le rovine della città. E a poche miglia di distanza, un altro gruppo sta crescendo e accumulando potere… guidato dal nemico più forte e pericoloso di tutti.

Passiamo a qualcosa di più romantico con: PS. NON DIMENTICARE PARIGI di Deborah McKinlay (6 maggio). Lettere, libri, cucina, amore gli ingredienti per una buona love story ci sono tutti, curiosa!!!
Jack Cooper è uno scrittore americano di successo, piacente e famoso in tutto il mondo. Ma arrivato a cinquant’anni, alle soglie di un secondo divorzio e all’inizio dell’ennesimo libro, si ritrova in piena crisi, di mezz’età e di ispirazione. Per consolarsi, si dedica a una tranquilla passione troppo spesso trascurata: la cucina.
Eve Petsworth è una donna inglese. Sfortunata in amore e segnata da un rapporto molto teso con la figlia, vede come un incubo l’approssimarsi delle nozze di quest’ultima: sa che tra gli invitati ci
sarà l’uomo che tanti anni prima le ha spezzato il cuore. Per consolarsi, si rifugia nelle due passioni che non l’hanno mai delusa: la cucina e la lettura. Il suo autore preferito si chiama Jack Cooper. Quando Eve scrive, senza pensarci troppo, una breve lettera a Jack Cooper – una vera lettera, di carta, scritta a mano – per dirgli che ha apprezzato il suo ultimo libro, non sa che sarà l’inizio di un rapporto autentico e sincero. Un legame che si rafforza lettera dopo lettera, diventando una pausa di felicità. E allora perché non annullare la distanza e darsi un vero appuntamento? Magari nella città più famosa per gli incontri del destino. Quel destino che, a loro insaputa, sta già cambiando la vita di Eve e Jack, qualunque sia il sentimento che ormai li lega.
Poi, abbiamo il magico e dolce: CON UN PO’ DI MAGIA di Nathalie Lloyd (13 maggio). La cover è magnifica e la storia sembra molto carina, ogni tanto ci vogliono anche libri come questo 😉
 A dodici anni Felicity ha cambiato così tante case e città che ora vive in un mondo tutto suo e passa il tempo a raccogliere in un quadernetto azzurro le parole che vede galleggiare nell’aria, ovunque. Tutto cambia il giorno in cui si trasferisce in un paesino che nasconde un segreto: un tempo vi regnava la magia, e gli abitanti si divertivano a farcire le torte con i ricordi, a intrappolare le ombre nei libri e ad acchiappare le stelle chiudendole in barattoli.
Ora però la magia è scomparsa. Toccherà proprio a Felicity farla ritornare, usando l’incredibile potere delle proprie parole. Così potrà fermarsi per sempre in quel luogo dove, per la prima volta,
ha scoperto parole nuove come «casa» e «amico».

Torniamo agli esseri soprannaturali con: THE TRAP di Andrew Fukuda (21 maggio), ultimo libro della trilogia THE HUNT.

Nel mondo violento e spietato dei vampiri, Gene e Sissy hanno scoperto la chiave per uscire dall’orrore: un’arma in grado di ritrasformare quelle creature assetate di sangue in esseri umani. Ma non sanno ancora come usarla, e la sfida sembra impossibile: il treno su cui viaggiano punta dritto verso la metropoli e il Palazzo del Governante, e i rischi che finora hanno corso non sono nulla in confronto a ciò che li aspetta alla meta.
Ora più che mai, una sola cosa è importante: Gene e Sissy devono restare uniti, costi quello che costi. Ma nella lotta per la sopravvivenza Gene dovrà fare i conti anche con Ashley June – il suo primo amore – e con i molti segreti che hanno segnato la sua vita e quella di suo padre. Quando la verità sarà finalmente svelata, Gene sarà pronto ad affrontarne le conseguenze?


Ovviamente voglio leggerli tutti!!! Li trovate interessanti? Che nuove uscite state aspettando?