Recensione: L’arte ingannevole del gufo di Ella West

Salve booklovers, che cosa state leggendo in questa calda estate? Io sono un po arenata mi serve un libro BELLO BELLO, che mi consigliate?

Intanto ve ne recensisco uno letto la scorsa settimana e che ho trovato molto carino: L’arte ingannevole del gufo di Ella West.
Il libro è una specie di thriller per ragazzi, dall’atmosfera cupa e intrigante.
La protagonista è Viola, una ragazzina con una malattia genetica chiamata, xeroderma pigmentoso, abbreviata in XP,
che non le permette di esporsi alla luce del sole, anche un piccolo raggio gli provocherebbe gravissimi danni
alla sua salute. Quindi, la ragazza si crea una routine particolare: dorme di giorno e la notte fa lunghe passeggiate nel bosco.
In una di queste occasioni vede un uomo che da fuoco ad una macchina con un altra persona dentro, e poi seppellisce un sacco sotto terra e se ne va. Viola inizia una sua personale indagine sull’uomo e su cosa ha nascosto, non fermandosi neanche davanti a inquietanti avvertimenti.
Non vi dico altro, così non vi rovino la lettura. L’autrice, scrive molto bene, e fa un ottimo utilizzo della prima persona per raccontarci la storia, usa un linguaggio molto evocativo.
La prima parte è la migliore: iniziamo a conoscere la protagonista, che è ironica e interessante, e il ritmo è serrato pieno di domande e ipotesi su quello che succederà dopo. Nascosti qua e la ci sono indizi, pezzi di puzzle che piano piano si incastrano perfettamente.
Si perde un po nel finale, che è al tempo stesso geniale ma un po troppo semplice, ha senso per voi? XD.
Mi sarei aspettata, giusto, di più dalle ultime pagine. 


Manca qualcosa per renderlo speciale, ma
anche se non gli do il massimo dei voti è stata una bella lettura^^.
Fatemi sapere cosa pensate e aspetto i vostri consigli 🙂

L’uomo indietreggia, e all’improvviso un rumore fortissimo e delle
fiamme bianche squarciano il cielo. Mi volto, accecata, e indietreggio di altre due file di alberi: il bagliore del fuoco si rifletterà sui miei occhiali per la visione notturna, 
si vedranno il mio volto pallido, i miei occhi robotici.
Ma l’uomo non si è girato verso di me. Sta guardando la macchina che brucia, 
la sua luminosità nella sera. 
Mi tolgo gli occhiali. Il fuoco è così abbagliante
 che non mi servono.

Il mio gufo è appollaiato sul ramo di un albero, in alto. Vedo i suoi occhi. Con gli occhiali per la visione notturna, sono diversi da quelli di un opossum. Non è veramente il mio gufo, ma lo vedo quasi tutte le sere e quindi è come se fosse mio, il mio guardiano notturno. È un morepork, un gufo originario della Nuova Zelanda. Il mio gufo mi guarda mentre corro tra le file di alberi con una vanga e un sacco dell’immondizia con dentro un milione di dollari inbanconote da cento. Anche lui è dotato di occhiali per la visione notturna, ma incorporati.
Il gufo sa tutto.

MAGISTERIUM di Cassandra Clare e Holly Black

Cari lettori ho un notizia molto interessante di poche ore fa da comunicarvi.

Cassandra Clare, autrice di The Mortal Instruments e Holly Black di The Spiderwick Chronicles e The Coldest Girl in Coldtown pubblicheranno insieme una nuova saga fantasy composta da cinque libri:

MAGISTERIUM

Il primo libro della saga, The Iron Tria (L’ANNO DI FERRO ), sarà nelle librerie americane il 9 settembre, e in quelle italiane ai primi di novembre.

Questa è la trama:
Il dodicenne Callum Hunt è cresciuto con tre regole stampate in mente: 1. Mai fidarsi di un mago; 2. Non superare mai la prova di un mago; 3. Non lasciare che un mago ti porti al Magisterium. Callum, però, sta per infrangere tutte queste regole. E’ ciò cambierà per sempre la sua vita.


Vi ha incuriosito? Grazie alla Mondadori possiamo subito leggere il prologo e il primo capitolo *_*  Ecco il link: MAGISTERIUM_prologo e cap. 1.pdf

Fatemi sapere che ne pensate 😉 Cosa avete letto di queste due scrittrici? Vi piacciono?^^

Blog Tour + Giveaway “Petra Regia e la ricerca di Aran” di AnnaritaPizzo


Buongiorno lettori,
oggi il blog ospita la quinta
tappa del blog tour di “Petra Regia e la ricerca di Aran” di Annarita
Pizzo. Partecipando potrete scoprire tante informazioni su questa saga e sulla sua autrice e partecipare al giveaway con in palio una copia autografata del libro.

 

Titolo: Petra Regia e la ricerca di Aran
Autore: Annarita Pizzo
Genere: Fantasy
Illustratrice: Consuelo Baviera
Pagine: 224
Prezzo: Cartaceo €19,90

In Petra Regia e la ricerca di Aran continua la saga della famiglia
Artigon per il possesso del cristallo, fonte di tutta la magia. anche in
questo secondo volume, come in Enelsin Artigon e la Pietra Regia che
da’ il via alla storia, non mancheranno i colpi di scena che porteranno
il lettore a vivere fantastiche avventure insieme ai protagonisti del
libro. Ancora una volta sarà la magia a guidare Adrian, il Custode
insieme ai suoi più cari amici, nella ricerca della sua fedele amica, la
Lumerpa, imprigionata dal Perfidus che, per nulla sconfitto come poteva
apparentemente sembrare alla fine del primo volume, ritroverà il suo
malvagio potere. Lo scontro sarà acerrimo, qualcuno perderà o sembrerà
soccombere, alcuni lasceranno la battaglia, altri ancora ritorneranno a
credere, ma alla fine… Per tutti gli amanti del fantasy e non solo!  

Ecco le tappe del tour:
1 Luglio My Secret Diary
4 Luglio Le Passioni Di Brully
8 Luglio Bookmarks are reader’s best friends
11 Luglio Giovanna Profilio Scrittrice
15 Luglio Libri e Pop Corn

18 Luglio Atelier di una Lettrice Compulsiva
22 Luglio La Bottega Dei Libri incantati
25 Luglio Scrivo Leggo
29 Luglio Patrizia Ines Roggero
1 Agosto Emozioni di una Musa
5 Agosto La Libreria Dei nuovi inizi
8 Agosto Books Serendipity
12 Agosto Letture Sognanti
14 Agosto My Secret Diary

E queste sono le regole per partecipare:
1. Diventare follower in tutti i blog che parteciperanno al blogtur  2. Condividere il Booktrailer e l’iniziativa sui social a cui sei iscritto 3. Rispondere Alla Domanda Che Vi Verra Fatta Alla fine Del Post nei diversi blog 4. Mettere mi piace alla Pagina Facebook del libro  5. Mettere mi piace alla Pagina Facebook della grafica che ha curato la copertina 6. Mettere mi piace alla Pagina Facebook della grafica che ha curato il banner dell’evento

Questa è la mia intervista all’utrice, spero la troviate interessante.

 – Perché hai deciso di scrivere un libro con ambientazione fantasy? Cosa ti ispira di questo genere?
Il
genere fantasy è stato la mia prima passione e credo che resterà così
probabilmente perché mi viene naturale. Fin da bambina, infatti, ho
sempre avuto una fervida immaginazione e tanta fantasia, i due
ingredienti essenziali per renderlo piacevole e credibile. La sua
bellezza è proprio la capacità di “trasportarmi” in mondi diversi e di
farmi “vivere” avventure nuove ed inaspettate.

– Qual’è il momento che ti è risultato più difficile da scrivere e quello che ti ha reso più felice?
Il
momento più difficile è stato, sicuramente, la stesura del primo libro
perché dovevo creare un mondo magico e fantastico praticamente dal nulla
e, sebbene nella mia mente fosse già chiaro, non ero sicura di saperlo
rendere altrettanto sulla carta.
Volevo che fosse credibile quanto i personaggi ben caratterizzati. Il
secondo è stato il più facile proprio perché le basi c’erano già,
comunque l’elemento di base per me resta sempre il divertimento che ha
accomunato il mio lavoro in tutti e due i volumi
.
– A che tipo di lettori consiglieresti i tuoi libri?
Il
libro è per tutti, grandi e piccoli, perché tutti possono trovarvi
elementi e messaggi adatti all’età. Penso vada anche bene per chi non
ama il genere perché può sempre apprezzarne la storia al di là della
magia
.
– Che ne pensi degli ebook?
Gli
ebook sono espressione del modo moderno di comunicare e mi piacciono,
ma io continuo ad amare la carta stampata: non c’è nulla di più bello di
un bel libro tra le mani!

 

Domanda per il giveaway
Che cosa vi piace di questa storia?

Buone letture e che la fortuna sia sempre a vostro favore 😉

Tour librosi #1: Parigi

Buon lunedì lettori!!!

In questo post vi propongo una nuova rubrica che ci porterà ad esplorare varie città del mondo, attraverso i libri e in cui vi proporrò dei mini tour letterari.

La prima città che visiteremo è Parigi. Bon voyage!!!


❤ ❤ ❤


❤ Cosa leggere:



Un classico:                                
Notre-Dame de Paris di Victor Hugo  

Un giallo:
L’uomo dei cerchi azzurri di Fred Vargas

Una storia d’amore:    
L’ultima volta che ho visto Parigi di Lynn Sheene   
Un thriller:
Il codice Da Vinci di Dan Brown

Qualcosa di particolare: 
Zazie nel metró di Raymond Queneau 

Qualcosa di divertente:

Il paradiso degli orchi di Daniel Pennac

 ❤ Cosa vedere:

Libreria Shakespeare and Company ( 37 rue de la Bûcherie)
Fondata nel 1919 da Sylvia Beach, negli anni venti è stata luogo di incontro per scrittori come Ezra Pound, Ernest Hemingway, James Joyce e Ford Madox Ford. In questo meraviglioso posto potrete sia leggere che comprare libri e vedere la targa dedicata alla pubblicazione dell’Ulisse di James Joyce.




Café Les Deux Magots (6 place Saint-Germain-des-Prés) e Café de Flore (172 Bld Saint-Germain).

Entrambi famosissimi per i numerosi scrittori che li hanno frequentati e in cui hanno lavorato ai loro scritti, tra cui Ernest Hemingway.

Le Chat noir (68 Boulevard de Clichy)

Celebre locale adibito a spettacoli di teatro d’ombre e cabaret di Montmartre. In questo locale Marcel Proust ha ambientato un episodio di: Alla ricerca del tempo perduto. Per promuovere il cabaret, Rodolphe Salis creò la rivista bisettimanale “Le Chat Noir”.

La Bibliothèque nationale de France

La biblioteca più importante della Francia ed una delle maggiori d’Europa e del mondo. Contiene trenta milioni di volumi cartacei e  anche una grande collezione di volumi digitalizzati.

Inoltre potete visitare la Maison Victor Hugo, casa di Victor Hugo e il cimitero di Montparnasse nel quale troverete la tomba di Baudelaire.


Che libri ambientati in questa città avete letto? Ci siete mai stati? Vi piace questa rubrica?

Per noi sarà sempre estate di Jenny Han

Buon 4 luglio, lettori!! Cosa state leggendo?

Oggi parliamo di Per noi sarà sempre estate di Jenny Han volume conclusivo di: “The Summer Trilogy”, di cui vi ho già recensito i primi due capitoli:  L’estate nei tuoi occhi e Non è estate senza di te, e andiamo a scoprire cosa succede a Belly, Conrand e Jeremiah…


Il libro si può riassumere in poche parole: Belly si vuole sposare e ovviamente sceglierà uno dei due fratelli, ma quale?

Il libro è il più inutile dei tre, tantissime pagine per organizzare il matrimonio, e come al solito quando diventa tutto troppo difficile vengono chiamati gli adulti, perché lei ancora non può definirsi tale (questa volta non la madre ma la segretaria del signor Fisher, una vera scelta di classe).

Lo sviluppo, la vita da college, come il finale sono, piuttosto banali, le cose vanno sempre come ci si aspetta, nessun colpo di scena, i cambiamenti e i sentimenti vengono trattati in modo superficiale.
Il problema è proprio questo: NON HO PROVATO NESSUNA EMOZIONE, e in un libro del genere, con una trama non molto originale, far innamorare un lettore dei tuoi personaggi e dei luoghi di cui scrivi è FONDAMENTALE.

Invece Belly è immatura e piatta, sembra che non freghi niente,della sua storia, neanche a lei, Jeremiah e Conrad sono uguali, per come sono stati caratterizzati, la ragazza avrebbe potuto tirare una monetina per decidere con quale dei due mettersi.
I personaggi secondari sono dei cliche, di cui si poteva fare a meno.

Si salvano giusto qualche scena, come quella finale, o alcune divertenti che strappano un sorriso e il fatto che libro è scorrevole e si legge in una giornata di mare.
Questo non ve lo consiglio, se volete: il primo è carino e il secondo si può leggere, ma questo potete benissimo evitarlo.

Se vi piacciono le storie del genere ma fatte un pochino meglio buttatevi su The vincent boys di Abby Glines.

















Io ho sempre amato soltanto due ragazzi, entrambi con il cognome Fisher. Conrad è stato il primo, e l’ho amato come lo si può fare solamente la prima volta.

Poi c’è stato Jeremiah. I miei due grandi amori.

Vinci: Vacanze da Tiffany di Francesca Baldacci

Pronti per il secondo regalino estivo? 

Per il primo cliccate sul link 😉

Questa volta il premio in palio è un libro: VACANZE DA TIFFANY di FRANCESCA BALDACCI

Angy ha un caratterino pepato e, dopo essere stata mollata dal fidanzato a due mesi dalle nozze, desidera prima di tutto vendicarsi a modo suo, levarsi qualche sassolino dalle scarpe e voltare pagina. Quale miglior rifugio per dimenticare dell’hotel Tiffany, così chiamato in onore dell’intramontabile film, di proprietà delle due squinternate zie, Camilla e Gisella, che vivono con il mito degli anni Sessanta nel cuore? Ma all’hotel Tiffany tutto può succedere, persino tornare a credere nell’amore.

Per vincerlo vi propongo un simpatico giochino. Avete presente Indovina chi? è molto simile. Ho deciso un personaggio letterario, voi, nei commenti, potete farmi (al massimo) tre domande (per utente) alle quali posso rispondere solo SI o NO.

Potete chiedere: E’ maschio? Fa parte di una saga? E’ un libro unico? ma non: E’ Tizio? 

Quando pensate di aver capito la soluzione, avendo letto le vostre domande e quelle degli altri e le mie risposte, mandatemi un email a ladycooman@msn.com in cui indicate il nome del personaggio misterioso. 

ATTENZIONE, però, ogni lettore potrà inviarmi una sola email di risposta, quindi pensateci bene 😉
 Il vincitore verrà scelto tramite un estrazione di tutti quelli che hanno dato la risposta corretta, ci saranno dei bonus per i primi tre: il nome del primo verrà inserito 4 volte, quello del secondo 3 e quello del terzo due, tutti gli altri verranno inseriti una sola volta.

TUTTO CHIARO? PRONTI CON LE DOMANDE?

Vi do un piccolo aiuto: il personaggio misterioso ha avuto molti problemi con le scuole e ne ha cambiate molte.
Buona fortuna 😉

P.S. scadenza 25 luglio

Recensione: Teorema Catherine di John Green

Finalmente vi posto la mia recensione di Teorema Catherine del mitico John Green. Questo libro, come ho scritto più volte, lo volevo da tantissimo tempo. Sono una nerd e quindi già il fatto che nel titolo compare la parola teorema mi ha fomentato, leggendo la trama sono rimasta colpita: geniale e divertente e, soprattutto, molto originale. Per molti aspetti il libro ha rispettato queste caratteristiche ma per altri mi ha un po’ deluso, ma le mie aspettative erano veramente altissime.
La storia ha come protagonista Colin, ex bambino prodigio (sapete la differenza tra prodigio e genio? lui si), amante della matematica e degli anagrammi ( questa parte, in lingua, sarà resa molto meglio). Nella sua vita è uscito con diciannove Catherine e tutte l’hanno piantato. Dopo l’ultima rottura decide di partire con l’amico: Hassan per un viaggio on the road e di sviluppare un teorema che permetta di calcolare la durata e l’esito di una qualsiasi relazione.
Le scenette Colin-Hassan sono divertentissime.Ovviamente, c’è anche una ragazza, una non-Catherine: Lindsey Lee Wells. I tre si incontreranno,casualmente, in un paesino sconosciuto del Tennessee e diventeranno grandi amici. Lei è un personaggio mutevole, all’inizio non sembrava niente di che, ma con il passare delle pagine, perde le caratteristiche da classica ragazza YA e  risulta più interessante.

Carina anche la sotto trama riguardante Hollis e la storia del paesino.
Il grande pregio del libro è di essere scritto molto bene, con grande ironia e senso dell’umorismo, i concetti matematici sono spiegati in modo chiaro e semplice, si amalgamano bene alla trama e non annoiano, rendono il libro unico.
Le note non disturbano la lettura, sono ricche di simpatici aneddoti e il lettore sarà curioso di scoprirle.

  Quello che mi è mancato, in questo libro, sono le bellissime frasi evocative che di    solito fanno parte dello stile di Green e avrei preferito una maggior caratterizzazione  dei personaggi.
 …Niente male…
 e ora Green si deve sbrigare a far uscire qualcosa di nuovo, ho letto tutto.


Che ne pensate? Qual’è il suo romanzo che vi è piaciuto di più?

I libri gli piacevano tutti, perché gli piaceva il semplice atto di leggere, la magia di trasformare dei segni su una pagina in parole nella sua mente.

Recensione: Delirium – serie tv – Pilot 1×01

La trilogia della Oliver, comprendente Delirium, è diventata una serie TV?

Siete curiosi di vedere Lena e Alex in carne ed ossa?

Non esaltatevi troppo però perché la Fox ha cancellato la serie tv sul nascere, nonostante ciò ha deciso comunque di mandare online il primo episodio. Che potete vedere in streaming sottotitolato qui.
In questo post vi propongo una piccola recensione.
La protagonista  è Lena (interpretata da Emma Roberts), una ragazza di quasi 18 anni, che vive in un mondo dispotico in cui l’amore è considerato una malattia. Al raggiungimento dei 18 anni, tutti i ragazzi/e vengono sottoposti a una cura, che smetterà di farli soffrire per amore, ma che li cambierà.
Delirium serie tv. Lena interpretata da Emma-RobertsLa trama della serie e quella del libro divergono per molti aspetti, per via del poco tempo a disposizione, si è deciso di velocizzare la storia e cambiare alcune cose: tra queste: il primo incontro tra Lena e Alex (Daren Kagasoff) l’introduzione, da subito, di personaggi che sono presenti nei libri seguenti ( tra cui Julian (Gregg Sulkin) e suo padre (Billy Campell) e altri che proprio non esistono.
Questi cambiamenti, in generale, non danno fastidio, alcuni rendono le cose più interessanti.
Mi è dispiaciuto un po’ la scelta, della serie, che il genitore imprigionato di Lena sia il padre e non la madre, e che si sia deciso di scegliere la citazione: oserò disturbare l’universo? di T. Eliot invece della scritta gigante AMORE.
Lo scenario dispotico non è fatto benissimo, è tutto troppo normale e tutte le regole di non ascoltare musica proibita, di non avere contatti con ragazzi del sesso opposto, del coprifuoco non vengono messe molto in risalto.
E anche lo sbocciare dell’amore è troppo rapido.
La scelta degli attori non mi è dispiaciuta, soprattutto quella di Emma, invece, mentre, non ho apprezzato molto Hana.
La puntata finisce in contemporanea con la fine del primo libro.
In somma, non è bruttissimo ma poteva essere fatto molto meglio, avrei preferito la scelta di farne un film invece che una serie, il budget sarebbe stato più alto e ci sarebbe stato più tempo per raccontare l’amore, che dopo tutto è la cosa fondamentale del libro.
Lo avete visto? Che ne pensate?
Se volete approfondire la saga qui ci sono le recensioni dei tre libri -> DeliriumChaosRequiem

MEME Book TAG!


Salve lettori, come va?Siete in vacanza? Che state leggendo?
Vi propongo un altro fantastico tag =)
creato da Cristina di Alla Scoperta di Libri, in cui va associato un libro ad ogni Meme.

1. A quale libro stai pensando, con questa espressione? (è uscito finalmente un libro che aspettavi da tempo, cover reveal, ti sei impossessato del seguito di una serie che aspettavi….)

Teorema Catherine di John Green, finalmente dopo una vita che lo volevo leggere e che non lo trovavo da nessuna parte, è tra le mie mani^^

2. Not bad con tanto di Obama. Espressione della serie, pensavo peggio. Un libro che hai iniziato a leggere senza aspettative ma che poi ha saputo sorprenderti?

Geek Girl di Holly Smale, ero partita con qualche dubbio, la trama mi sembrava un po banale ma poi l’ho adorato. Divertente, divertente, divertente!!!

3. Non penso ci sia bisogno di spiegazioni. A che libro assocereste questo Meme piagnone? (Aka un libro che vi ha fatto piangere)

La ragazza delle arance di Jostein Gaarder, molto commovente. 

4. Why? Why? WHY? Perché? Un fatto, un avvenimento o una svolta di un libro che vi ha fatto rimanere di stucco.


Scelgo TUTTI i libri di: Le cronache del ghiaccio e del fuoco di Martin, un colpo di scena dopo l’altro, una morte seguita subito da altre due. Perché mi fai questo?????!!!

5. I’m watching you. Guarda che ti tengo d’occhio!


Scelgo di tenere d’occhio Zafon, aveva detto due anni per il prossimo libro della serie: L’ombra del vento, e io li lo sto contando. Non azzardarti a ritardare 😛

6. Un libro che sia un mattone, un classico o qualcosa che vi rifiutate di leggere ma che vi incuriosisce perché tutti ne parlano e prima o poi vi ripromettete di leggere.

Prima o poi ti rileggerò: Silmarillion e questa volta ti finirò. E’ una promessa.

7. Oh God Why. Eppure dicevano di te… che fossi imperdibile, un bestseller addirittura!
Afterlife di Stephenie Hudson. 4 stelle e mezzo su Goodreads, mega pubblicizzato, con la casa editrice che mi mandava una mail al giorno per sapere se lo avevo letto o meno, e poi… urgh.

Una trama carina, ma con troppi momenti morti e noiosi, non finiva più. Per non parlare poi di Cassie, non la sopportavo. Eppure a molti è piaciuto.

8. Questa è la mia faccia da “sono andata a letto tardi per finire quel libro”. Quale libro?

Iniziato verso l’una di notte del giorno dell’uscita e letto per le tre ore successive, non volevo andare a letto, dovevo leggere: Harry Potter e i doni della morte.

9. Mother of God. Toglietevi gli occhiali, affinate la vista. E’ comparso QUEL protagonista. IL protagonista!

Ethan, lo adoro^^

Vi è piaciuto? siete tutti  taggati! Potete rispondere nei commenti o lasciandomi il link del post 😉