TOP TEN: Le mie dieci protagoniste preferite

Salve, amanti dei libri!!! Weekend is coming!!!Come è andata la settimana? Cosa state leggendo?Oggi, ci divertiamo un po’, con una nuova TOP TEN, l’argomento è: Le mie dieci protagoniste preferite. Ditemi se vi piacciono e se le conoscete e voi chi avreste scelto^^
1. Lisbeth Salander

 

Dalla trilogia: Millennium di Stieg Larsson.
E’ un hacker, esperta di informatica, forte e geniale in ogni situazione.
Ho adorato la sua determinazione e odiato chi gli ha fatto male!
2. Hermione Granger

 

Dalla saga di Harry Potter di J. K. Rowling.
Più si va avanti con i libri, più Hermione diventa importante, senza di le Harry avrebbe combinato poco e niente. Mi piace il suo amore per i libri e il sostegno che da ad Harry, soprattutto nell’ultimo.
E, a modo suo, è anche simpatica.
3. Nihal

 

Dalla trilogia: Cronache del mondo emerso di Licia Troisi.
Per prima cosa ha questi fantastici capelli blu. Ha un caratteraccio, ma è determinata e non si arrende. Ha affrontato con grande destrezza tutte le prove che si è trovata davanti e ha dato una lezione a tutti quei stupidi maschilisti, che pensavano non ce l’avrebbe fatta.

 

4. Katniss Everdeen
Dalla trilogia: Hunger Games di Suzanne Collins.
Il suo coraggio e quello che fa per le persone che ama, ne fanno una grande protagonista.
5. Eleanor
Da Per una volta nella vita di Rowell Rainbow .
Non si vergogna di se stessa, è originale, ironica e ama i fumetti.
6. Mac
Dalla saga di: Fever di Karen Marie Moning
Sua sorella viene uccisa e lei che fa? Va a cercare vendetta a Dublino, trova lavoro
(IN UNA SPLENDIDA LIBRERIA), incontra Barrons, va a caccia di “mostri”, da ragazza in Rosa si trasforma in una vera dura. La adoro!!!
7.  June
Da: Legend di Marie Lu.
Grande intelligenza ma anche grande cuore.
8. Vianne Rocher
Dalla Trilogia di Chocolat di Joanne Harris.
Cresce due figlie da sola, in un paese dove tutti la guardano male, però riuscirà a portare
la felicità in molti cuori. Ed è bravissima con il cioccolato.
9. Rosie
Da: Scrivimi ancora di Cecelia Ahern
Protagonista fantastica:  divertente e sfigata, un mamma fighissima, un amica speciale.
10. Hanna Marin
Molto insicura per il suo passato, mi fa tenerezza per le cattiverie che le ha fatto passare
Allison, mi piace come si è ripresa e ora è dolce, forte e anche intelligente.
Ora ditemi le vostre 😉

Recensione: Onyx di Jennifer L. Armentrout

Ieri ho finito Onyx di Jennifer L. Armentrout, libro numero 2 della serie Lux, e appena concluso mi sono chiesta il perchè l’avevo snobbato per così tanto tempo, lasciandolo a prendere polvere nella seconda fila (quella dietro) della libreria. Il libro è molto carino, anche se i suoi difetti ce l’ha.
Per prima cosa parliamo un po della trama: Katy è innamorata ma non lo vuole ammettere, centrerà il fatto che la persona che gli fa battere il cuore è un alieno? O che da un momento all’altro la loro vita può avere fine a causa di un Arum o del Dipartimento della difesa? Entrambe?
All’inizio la storia è molto romance, molto: ti voglio, no non è vero, si si, no ma in realtà si, ora ho cambiato idea io, allora, io ti voglio etc… e con lui che fa prima l’indifferente e poi quello che fa a botte con chiunque guardi troppo la protagonista, un po snervante visto che scene come questa le abbiamo viste, già, troppe volte. Però, ci sono parecchie pagine divertenti che rompono la monotonia e si parla anche, leggermente, di più di libri e della bookblogger che c’è in Katy. Quando lei e Deamon, girano il video sui nuovi arrivi libreschi, è stato molto carino e simpatico.

Quindi: pomiciate, arrabbiature, libri c’è altro? Sono felice di dirvi di si. In questo volume scopriremo molte cose interessanti: sui Lux, su i loro poteri, sulle pietre, su quello che il Governo sa, su quello che gli interessa e, anche, su Dawson e Bethany, i due innamorati “scomparsi”. La trama nella seconda parte del libro si evolve e diventa molto intrigante. Anche, grazie all’aggiunta di B̶i̶l̶b̶o̶ ̶F̶l̶a̶k̶e̶ ̶H̶a̶n̶k̶ Blake, un nuovo personaggio che avrà un grande ruolo nello svolgimento della storia.
Il libro è scritto in modo semplice con frasi brevi e un ritmo scorrevole e ironico. Un punto di forza sono i dialoghi, freschi e divertenti. 

 

Il finale mi ha lasciato voglia di vedere cosa succederà in Opal (che è uscito da qualche settimana).

 

Lo avete letto? Fatemi sapere cosa ne pensate? Che ne dite della traduzione italiana?
Ho letto che molte frasi, nella versione ita, sono state rese più soft.
 
«Scommetto che entro la fine dell’anno confesserai di essere follemente, totalmente, irrimediabilmente…».
«Ti piacciono gli avverbi?» Avevo le guance in fiamme.
«Irrevocabilmente?»
«Almeno sai cos’è un avverbio, non immaginavo» borbottai sbuffando.
«Smettila di distrarmi, Kitty. Entro la fine dell’anno, confesserai di essere follemente, totalmente, irrimediabilmente, irrevocabilmente innamorata di me». Soffocai una risata, sconvolta.
 
La mamma si lamentava sempre che c’erano libri ovunque. Esagerava, non erano proprio ovunque. Solo dove passavo io, cioè sul divano, sulla poltrona, sui ripiani della cucina, nella stanza della lavatrice e nel bagno. Non sarebbe stato così, se so fosse finalmente decisa a comprare una libreria alta fino al soffitto.

p.s. Grazie a blogger che salva le recensioni in automatico. Mi si è chiuso il browser e non ce l’avrei proprio fatta a riscrivere tutto di nuovo 😛

Recensione: Fated di Jessica Spotswood

Buon pomeriggio lettori,
sono sopravvissuta al cambio dell’armadio, non credevo di farcela 😛

Per riprendermi da questo enorme sforzo, non c’è cosa migliore di parlare un po’ di libri.
Il prescelto è Fated di Jessica Spotswood, ultimo libro di una trilogia carinissima con protagoniste tre sorelle streghe: Cate, Maura e Tess.
In questo capitolo: I Fratelli, un gruppo religioso formato da soli uomini, sono più spietati che mai e sono pronti a riportare in uso la pena di morte senza processo, per qualsiasi donna sospettata di stregoneria.
All’interno della Sorellanza, le cose non vanno bene, una lotta per il potere sta dividendo le Streghe. C’è chi si schiera dalla parte di Cate, che per quanto possibile non vuole far male a nessuno ed è contro l’uso della magia mentale e chi con Inez, che non ha nessuno scrupolo e vuole il potere per le streghe a qualsiasi costo.  Anche le tre sorelle sono divise e questo non è per niente positivo, vista la profezia che annuncia che una di loro morirà per mano di una delle altre due…

Il libro è scorrevole ed appassionante, una piacevolissima lettura. La scrittrice ci racconta la storia tramite la narrazione in prima persona di Cate, personaggio forte, indipendente e determinato, che risulta da subito simpatico a chi legge. L’ambientazione e i poteri di cui dispongono le streghe sono molto classici, ma sono inseriti bene nella storia. Mi è piaciuta molto l’idea di introdurre i nuovi personaggi che fanno parte della Resistenza e adoro Finn, intelligente, amante dei libri e combattivo. Da non credere, quello che gli è successo.
La parte romance è ridotta rispetto ai precedenti, per dare più spazio all’azione, ma non manca qualche bel bacio.
Belle le scene di salvataggio, interessanti quelle riguardanti l’oracolo (anche se avrei voluto più spazio per Tess, che nonostante il ruolo importantissimo, spesso rimane in ombra) e ce ne sono molte dolcissime e alcune che fanno sorridere. Meno colpi di scena del solito, ma ci sono quelle pagine che lasciano il lettore a bocca aperta…
La pecca, che ha fatto perdere qualche punto al libro, è che la scrittrice nella parte finale, quella che riguarda la profezia, non ha osato, ha fatto la scelta più semplice, che funziona ma che non esalta il libro. Ed è stato un vero peccato. Tanto tenere le ultime pagine.
Una saga molto carina, scritta bene e avvincente, in cui, però, l’autrice avrebbe dovuto rischiare di più.
Qui e Qui trovate le recensioni degli altri due.
 

Recensione film: Il canto della rivolta – parte 1

Buon giorno lettori,
ho mille mila recensioni da scrivervi, tra cui Fated, Io e Billy, Un bacio dall’altra parte del mare e alcune ancora più vecchie, ma oggi salto tutto e vi scrivo il mio commento sul film di: Il canto della rivolta – parte 1.

Inizio dicendovi che mi è piaciuto molto. Per prima cosa, è fedele al libro, ci sono alcune parti un po diverse, come l’aggiunta di Effie, che a mio avviso, avrebbero potuto anche non mettere, e alcune scene con Finnick, ma niente di esagerato. Jennifer Lawrence è stata bravissima, è riuscita a esprimere in pieno le emozioni di Katniss, le parti in cui si vede quanto i giochi l’hanno traumatizzata, le sono riuscite veramente bene. I pezzi con Ranuncolo, fanno ridere e spezzano un po’ la tensione e anche le prime prove  dei video da far vedere ai distretti. Parliamo di Gale, ci sono molte scene con lui e anche un bacio, con la sua divisa nera è uno splendido figurino, però in abbastanza sequenze, sta li, tipo cagnolino di Katniss, senza dire una parola, mentre nei libri è molto più coinvolto nella vita del Distreto 13. (Però, quando fa la sfuriata contro Peeta e in altri momenti è un grande!!!)

Nella prima parte c’è poca azione, ma è così anche nel libro, mentre verso la fine l’adrenalina si fa sentire. Avrei voluto che il film non si fermasse, le due ore passano velocissime, e avrei visto volentierissimo, di seguito, anche la parte 2. Hanno chiuso in un punto estremamente adatto, scommetto che chi non ha ancora letto il libro e ha visto il film è corso subito in libreria. L’attesa di un anno è dura! Nella scena finale, l’immagine di Peeta in quelle condizioni è straziante. Ho provato un po’ di empatia verso di lui, anche se normalmente non lo sopporto XD
Le scene più emozionanti sono state, sicuramente, il primo incontro tra la protagonista e il ragazzo del pane (spettacolare), il ricongiungimento tra Annie e Finnick e quella delle rose, dopo il bombardamento. Peccato che hanno riservato pochissimo spazio a Haymitch.
La canzone dell’albero degli impiccati è bellissima, ho apprezzato che l’abbiano lasciata in inglese e abbiano aggiunto i sottotitoli, vi avviso: vi entrerà in testa e la canterete in continuazione.
A me, al contrario di molti altri, la voce italiana di Katniss, non ha infastidito (anche se in lingua originale è tutta un alta cosa).

Concludendo: bello ed emozionante, può essere però che i non lettori possano non apprezzarlo vista la poca azione. Ma questo non è un problema nostro 😉 La parte due sarà ancora meglio.

 

 

Un ultima cosetta: non andatevene subito dopo la fine del film, dopo i titoli di coda c’è il cambiamento della ghiandaia, che è spettacolare, vale la pena aspettare.

Hunger Games TAG

Tributi, Ribelli, abitanti di Capitol City, LA GHIANDAIA E’ VIVA!!!! E da oggi la potrete vede al cinema in: Il canto della rivolta – parte 1.

Per festeggiare che ne dite di un tag tutto incentrato sulla serie? =) Rispondete alle domande nei commenti o sul vostro blog^^
(Le domande le ho tradotte io, da un tag inglese).

Vi avverto contiene spoiler per chi non l’ha letti.

1. Qual’è il tuo libro preferito della trilogia di Hunger games?


Mi piacciono moltissimo tutti e 3, ma, se dovessi scegliere, direi il primo. E’ emozionante e pieno d’azione, ci fa conoscere i personaggi e la brutalità dei giochi.

2. Quanto tempo dureresti nell’arena?

Non molto, visto che odio correre e soffrendo di vertigini anche appallottolarmi sopra un albero diventerebbe complicato. Con un buon party mi potrei inventare qualcosa alla Beetee, ma senza dovreste dire addio alla vostra cara blogger 🙁

3. Qual’è la cosa più strana che avete visto succedere nei libri?

Sicuramente l’epilogo di: Il canto della rivolta, vedere Katniss così mi rende tanto triste, un altra cosa strana è stato leggere la parte in cui dicono che Katniss è incinta. Comunque la Collins è bravissima ad inserire colpi di scena inaspettati, i suoi libri si leggono con il fiato sospeso.

4. Come hai conosciuto Hunger Games?

Ci credete che non mi ricordo? Sicuramente, l’ho letto prima dell’uscita del film ma non so se me lo hanno consigliato, l’ho visto sul qualche blog o in libreria.

5. Qual’è il tuo momento preferito della serie?


Ce ne sono moltissimi per esempio quando Katniss si offre volontaria al posto di Prim, la scena delle bacche, quando Katniss scaglia una freccia contro gli Strateghi…
6. Il tuo antagonista preferito?

Il presidente Snow, è un grosso balordo, per essere gentili, però come cattivo è fatto molto bene. E’ inquietante e mi fa rabbrividire ogni volta che compare.7. Il tuo personaggio preferito?


Katniss, il suo coraggio e determinazione, mi hanno colpita in tutta la saga!
8. In quale distretto vorresti vivere?


Mettiamo in chiaro che non vorrei mai e poi mai vivere a Panem, detto questo, vista la mia passione per la tecnologia, mi sentirei a mio agio a costruire apparecchiature elettroniche e altro, nel Distretto 3 (anche se puoi mi scoccerebbe vederle usate da Capitol City).
9. Qual’è il momento più emozionante dei libri?

Dopo la morte di Rue, quando Katniss la ricopre di fiori, la decisione di fare una edizione della Memoria, quando Gale viene fustigato  la morte di Prim, quando i Pacificatori sparano al vecchio signore che stava fischiettando la melodia di Rue.10. Qual’è stato il piano più cattivo ideato da qualcuno durante la storia?


Sicuramente, la trappola con le bombe dell’ultimo libro.
12. La scena più bella, nei film?

Nel film sono bellissime le Sfilate dei tributi, Il bacio con Gale, il vestito da sposa che si trasforma…
 
Aspetto le vostre risposte e vi auguro BUON FILM!!!!

Recensione: Lo straordinario mondo di Ava Lavender di Leslye Walton

Buongiorno lettori, che state leggendo? Sono curiosa e in cerca di suggerimenti.
 

La mia fortuna nel leggere libri molto belli in fila si è interrotta. Ho finito, da qualche giorno, Lo straordinario mondo di Ava Lavender di Leslye Walton e vi devo dire che non mi è piaciuto molto.
Il libro ci racconta la storia di una ragazza nata con le ali, che però non le permettono di volare. 

E’ un uccello? E’ un angelo? No, è Ava Lavender!!!
La protagonista, penne a parte, è una ragazza normale, vorrebbe vivere una vita come tutte le altre e incontrare il vero amore. Ma, a causa della sua stramba famiglia: un fratello che non parla, una nonna strega, una madre tormentata dal ragazzo che da giovane l’ha abbandonata, non ci riesce.
Durante lo svolgimento, Ava ci illustrerà la storia del suo albero genealogico, composto da gente ancora più bizzarra con una cosa in comune: tutti hanno sofferto per amore.
La storia è volutamente molto strana, a volte troppo. In alcuni casi l’autrice scrive, scrive ma non si capisce dove vuole andare a parare, in altri crea delle storie divertenti e/o dolci, che mi sono piaciute. Va detto che: scrive bene e usa un un linguaggio molto evocativo.
Però, non è riuscita a trasmettermi grandi emozioni, se non stupore per alcuni risvolti narrativi, e, in generale, non mi ha coinvolto. Il ritmo della narrazione è molto lento, tranne un po più di “azione” nella parte  finale, in vari punti ho fatto fatica ad andare avanti.

 Anche per la conclusione ho sentimenti contrastanti, alcune idee carine,  mentre, altre mi hanno lasciata disorientata. Comunque, va dato atto alla  scrittrice di aver avuto un idea originale e di aver avuto il coraggio di  realizzare personaggi non convenzionali. 

 

 In somma, a me non ha convinto  però non posso, neanche, dirvi che è  brutto perché non lo è, è solo molto  strano e credo ci voglia una  sensibilità particolare per  apprezzarlo.

Che ne pensate?
Molti mi consideravano l’incarnazione di un mito, la personificazione di una magnifica leggenda, una favola. Alcuni mi giudicavano un mostro, una mutazione. Per mia grande sventura, una volta mi scambiarono per un angelo. Per mia madre ero tutto. Per mio padre, niente di niente. Per mia nonna ero la testimonianza vivente di amori perduti nel tempo. Ma io conoscevo la verità, l’avevo sempre saputa.
Ero soltanto una ragazza.

10 Personaggi secondari che dovrebbero avere un proprio libro

Questa classifica appartiene ad una puntata di TOP TEN TUESDAY, ma visto che l’ho scoperta in ritardo le posto come fosse un TAG. Fatelo anche voi sul vostro blog o  lasciatemi nei commenti la vostra classifica. Spero di riuscire ad arrivare a 10, di solito al punto otto mi blocco e non so più che scrivere XD.

1. Silente di Harry Potter, un personaggio che dopo sette libri rimane ancora misterioso, non ditemi che non avreste voglia di leggere il: Vita e menzogne di Albus Silente scritto dalla Skeeter. Capito zia Jo? Invece di scrivere la sceneggiatura di: Animali fantastici fai un prequel su Silly, mi va bene anche su Sirius, James, Piton, Lily o sui quattro fondatori, basta che ci fai tornare ad Hogwarts!!!



2. Jericho Barrons di Fever, io non so ancora cosa sei (devo decidermi a leggere l’ultimo libro) ma voglio sapere tutto su di te e su quello che hai combinato prima di incontrare Mac.

3. Bartimeus di La trilogia di Bartimeus/L’anello di Salomone, un personaggio unico e ironico. Con tutte le avventure e “gesta eroiche” che ha fatto nel corso dei secoli, ci verrebbero fuori molti altri bellissimi libri.

4. Alison DiLaurentis, di Giovani Carine e Bugiarde, un personaggio enigmatico, vedere la storia dal suo punto di vista chiarirebbe un sacco di cose e sarebbe molto avvincente.

5. Dita di Polvere di Cuore d’inchiostro, un personaggio complicato ed elaborato, coraggioso e fedele, con un passato interessante.

6. Ser Jorah Mormont di Le cronache del ghiaccio e del fuoco, mi è sempre piaciuto, Martin non farlo morire, please!!! (NO SPOILER) spero che continuerà ad avere un ruolo importante nella storia, ma sarebbe intrigante anche un libro incentrato su di lui e sul suo passato.


7. Sauron, una storia del tipo: Come erano i Cattivi prima di diventare Cattivi e di essere sconfitti dall’eroe di turno.

8. Corelli di: Il gioco dell’angelo, sarebbe un libro fighissimo, molto inquietante ma figo.

9. Macon Ravenwood di Beatiful Creatures, un personaggio che non smette di sorprendere.

10. Gale di Hunger Games, adoro il suo temperamento e il suo carattere, vorrei leggere di lui e dei suoi pensieri durante gli HG di Katniss e della sua vita, quando la storia è finita.

Tocca a voi!!!

Trailer & poster: Insuegent [Un altro film passato al lato oscuro dei film]

Ieri è stato un grande giorno per i fan della trilogia della Roth: è uscito il primo trailer, i poster e anche la data di uscita (MARZO 2015) di Insurgent =)

 

Il trailer è brevissimo e poco significativo, perchè non fanno vedere neanche un po Theo???? 🙁 Però, mi piace molto questa atmosfera cupa e i bellissimi effetti speciali.

Come trovate Shailene con questo taglio corto?

 

Curiosi di vederlo? Vi aspettavate una scena diversa nel trailer? Avete letto il libro? (Commentate ma non spoilerate, sto ancora a metà 😉 )

Vinci: La sindrome di Hugh Grant di Daniele Cobianchi

Nessuno ha indovinato che libro c’è in palio in questo giveaway targato Mondadori, quindi ve lo dico io: La sindrome di Hugh Grant di Daniele Cobianchi. Un libro ricco di ironia, amore e di personaggi “reali”, in cui l’autore ,ci racconta con assoluta autenticità l’universo dei “quarantenni disperati”.

Thomas Rimini ha studiato alla Bocconi e lavora nel marketing dei sughi pronti. È bello e brillante, ma… ha quarant’anni: non l’età di mezzo, ma l’età dove sei mezzo. Mezzo adulto e mezzo ragazzo, mezzo sognatore e mezzo disilluso, mezzo innamorato e mezzo in attesa di chissà chi. Così, quando la vita gli chiede da che parte intende stare, Thomas non risponde e si rifugia in un eterno presente, sperando con tutto se stesso che sia il modo migliore per cogliere l’onda giusta. Lascia Marcella, che era pronta a sposarlo, si butta nel lavoro, prende una casa in centro, affina tecniche di seduzione da chef e ritrova i vecchi amici: tutti suoi coetanei, ognuno impegnato ad affrontare i propri fallimenti come può. Chi diventa professionista dell’happy hour, chi sogna l’amore e gira sempre con un anello in tasca, chi si ammazza di running fino a diventare pelle e ossa. Non è che Thomas scappi dalle responsabilità: anzi, le brama. È dal compromesso che fugge, dal modello sociale che impone tempi e modi preconfezionati alla sua generazione, cresciuta nel benessere ma spesso incapace di capire cosa vuole. Accade però che la strada scelta da Thomas, quella che sembrava la più facile, improvvisamente s’impenna, e il tracciato inizia ad aggrovigliarsi irrimediabilmente. Solo salendo in moto e puntando verso l’oceano, forse, i pensieri saranno coperti dal rumore del viaggio e sarà più facile ascoltare i battiti del cuore. 

 
Che ne pensate volete leggerlo?
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Avete tempo fino a mezanotte del 21/11

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Buona fortuna a tutti e buone letture!!!

Recensione: Attraverso il fuoco di Josephine Angelini

 

Cari lettori cosa leggete?


Io oggi vi racconto la mia avventura con: Attraverso il fuoco di Josephine Angelini. Non avevo ancora letto nulla di questa autrice, ma in questo libro ci sono le streghe e io adoro le streghe, dovevo leggerlo. All’inizio non mi ha preso per niente dopo una breve lettura lo avevo messo in pausa, perchè mi stava lasciando indifferente e un po annoiata. Venerdì, però, ho deciso di riprenderlo da dove mi ero fermata e, questa volta, mi ha appassionata. Per sabato lo avevo finito.


Ora parliamo un po della trama: La protagonista è Lily Proctor, una ragazza molto malata: soffre sempre di febbre alta ed è allergica a qualsiasi cosa e per questo fatica ad avere una vita normale. Ma come sempre, a starle vicino c’è il suo migliore amico Tristan, che come sempre sempre è un gran bel pezzo di ragazzo e a cui piacciono molto le ragazze, come sempre sempre sempre lei prova qualcosa per lui…
Dopo un disastroso tradimento, la ragazza desidera andarsene da questo mondo e smettere di soffrire… e viene accontentata. Si ritrova in una Salem, molto più antica di quella dove abitava prima. Un luogo dove esiste la magia, dove le streghe detengono il potere e dove esiste un altra e potentissima versione versione di lei.
La prima parte, quella introduttiva e normale, anche se la protagonista è un po più originale delle solite (ha qualche opinione sua) , non mi ha presa per niente, risulta banale come il personaggio di Tristan. Poi però c’è il cambio di mondo e le cose si fanno interessanti. Acquista un buon ritmo. Ci sono tante cose da imparare e un nuova città da scoprire: Perché per alcune cose è estremamente tecnologica e per altre arretratissima? Come funziona la magia? Chi può praticarla?
Il background di questo mondo è molto originale e, durante la lettura, incuriosisce molto.  C’è anche un dibattito tra l’utilizzo della scienza e della magia, che fa riflettere  Mi piace l’idea delle pietre che incanalano la magia, ma in alcuni passaggi non è ben chiaro come funziona l’atto della possessione, non so se sia stato un problema di traduzione o se è così anche in originale.
Tra i personaggi che Lily incontrerà nella nuova Salem c’è un altra versione del suo amico Tristan, un po meno insulsa, e poi Rowan, un meccanico di streghe. E’ il classico protagonista YA, riservato e rude all’inizio ma premuroso ed eroico quando lo si impara a conoscere, però va detto che è un personaggio che funziona, e che la parte romance risulta piacevole. E’ apprezzabile che non ci siano triangoli e che non sia il punto centrale della storia. L’altra versione di Lily mi ha interessata, e spero nel prossimo libro di sapere molto di più su di lei.
Il finale colpisce nel segno, con un bel colpo di scena e molte curiosità e domande ancora non scoperte.

 
Sono curiosa per il seguito, che leggerò con piacere.
Anche questa volta ci sono moltissimi a cui non è piaciuto mentre tantissimi altri lo hanno adorato. Io l’ho trovato una lettura carina e piacevole.
Voi a che gruppo appartenete? Lo volete leggere?