Buongiorno LibriDipendenti! Siete pronti per una nuova TOP TEN? Il tema, questa volta, ce lo suggerisce Nim di: Pick me. Choose me. Read me. bisogna elencare le nostre 10 citazioni preferite. Ce la farò prima di sera???!!!
Perchè io so che ci sono persone che dicono che queste cose non esistono, e che ci sono persone che quando compiono diciassette anni dimenticano com’è averne sedici; so che un giorno queste diventeranno delle storie e le immagini diventeranno vecchie fotografie, e noi diventeremo il padre o la madre di qualcuno, ma qui, adesso, questi momenti non sono storie, questo sta succedendo, io sono qui, e sto guardando lei… ed è bellissima. Ora lo vedo: il momento in cui sai di non essere una storia triste, sei vivo, e ti alzi in piedi, e vedi la luce dei palazzi, e tutto quello che ti fa stare a bocca aperta. E senti quella canzone, su quella strada, insieme alle persone a cui vuoi più bene al mondo, e in questo momento, te lo giuro, noi siamo infinito.
Forse è più come hai detto prima, che dentro di noi si sono aperte delle crepe. Ognuno all’inizio è una nave inaffondabile. Poi ci succedono alcune cose: persone che ci lasciano, che non ci amano, che non capiscono o che noi non capiamo, e ci perdiamo, sbagliamo, ci facciamo male, gli uni con gli altri. E lo scafo comincia a creparsi. E quando si rompe non c’è niente da fare, la fine è inevitabile. Però c’è un sacco di tempo tra quando le crepe cominciano a formarsi e quando andiamo a pezzi. Ed è solo in quel momento che possiamo vederci, perchè vediamo fuori di noi dalle nostre fessure e dentro gli altri attraverso le loro.
Quand’è che noi ci siamo ritrovati faccia a faccia? Non prima di aver guardato dentro le nostre reciproche crepe. Prima di allora stavamo solo guardando le idee che avevamo dell’altro, come se stessimo osservando una tenda dalla finestra e mai la stanza all’interno.
Una volta che lo scafo va in pezzi, però, la luce entra. Ed esce.
Eri tu, Clare, eri tu da vecchia, nel futuro. È stato dolce, Clare, non hai idea quanto, venire ad abbracciarti come dalla morte e vedere gli anni passati presenti sul tuo viso. Non ti dirò altro, così potrai immaginarlo, così potrai improvvisarlo quando sarà il momento, perché il momento verrà. Ci rivedremo, Clare. Fino ad allora vivi appieno in questo nostro mondo bellissimo. Ora è buio e sono molto stanco. Ti amo, sempre. Il tempo non è nulla.
Mai, mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un’armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
I libri a volte sono possessivi, vero? Cammini in una libreria e un determinato libro ti salta incontro, come se si fosse spostato lì da solo, soltanto per attirare la tua attenzione. A volte quello che c’è dentro ti cambierà la vira, a volte non ci sarà neanche bisogno di leggerlo. A volte avere intorno un libro è semplicemente un conforto.
Questo mi porta all’altro motivo per cui sono stato qui. Sono stato qui per te, mamma. sono stato qui per insegnarti l’amore.
La mia mente è la mia arma. Come arma, mio fratello ha la spada e re Robert la mazza da combattimento. Io ho la mente, e per continuare ad essere un’arma valida, la mente ha bisogno dei libri quanto una spada ha bisogno della pietra per affilarla. Per questo, Jon Snow, io leggo così tanto.