Buongiorno miei cari lettori, scusate l’assenza ma mi si è rotto il pc è sto per trasferirmi a Pescara, quindi è stato un periodo impegnativo, ma passiamo al post di oggi! A me, come a voi, piace avere un libro sempre con me, da leggere al primo momento libero: sul treno, prima dell’inizio di una lezione all’università, in fila, ma c’è un posto dove non sono mai riuscita a farlo: in macchina. Pensate a quanto potreste andare avanti con una storia, durante un lungo viaggio, ma poi o stai guidando o ti da fastidio leggere in movimento e tutto quel tempo è sprecato. Questo pensiero mi ha fatto venire voglia di provare gli audiolibri, dopotutto da bambina adoravo le audiocassette delle favole e le sentivo in continuazione. Come sempre Amazon mi è venuto in aiuto, con una delle sue app: Audible, che ti permette di scegliere tra 12mila libri da ascoltare (molti di più se capite l’inglese) e che, dopo esserti loggato e aver scaricato il libro, funziona offline.
Mi sono convinta quando ho visto che il primo mese era gratis e poi potevi benissimo non rinnovarlo.
L’esperienza è stata interessante ma non del tutto positiva.
Punti positivi:
Le voci scelte per la narrazione sono “belle” ed evocative, ci sono quelle di grandi attori e anche quelle degli autori stessi, come nel caso di Chiara Gamberale.
C’è molta scelta (fornita anche la sezione bambini/ragazzi), io ho ascoltato: La ragazza del treno di Paula Hawkins e VirtNet Runner – Il giocatorediJames Smith Dashner.
Punti negativi:
L’app è brutta ( come grafica, come cover scelte per i libri, come navigazione) e poco intuitiva.
Ci vuole molto tempo a disposizione, molto di più di quando lo leggi da solo.
Mentre se sto leggendo non mi smuovono neanche le cannonate, con gli audiobooks mi distraggo troppo facilmente, la mente vaga per un attimo e ti sei perso tutta una scena, devi rimandare indietro, ritrovare il punto esatto, e poi ho notato che anche se li per lì è coinvolgente, una volta finito il capitolo e ripreso dopo qualche ora o giorno, mi era rimasto in memoria ben poco, cosa che non mi capita se sono io a leggere.
Quindi nella lotta tra audiolibri e libri, vincono i secondi, i primi non fanno per me e, infatti, non ho rinnovato l’account, però sono stata contenta di averci provato.
Qual è il vostro parere sugli audiobooks? Avete mai ascoltato un libro? Che ne pensate di Audible?
Buongiorno miei cari lettori, scusate l’assenza ma mi si è rotto il pc è sto per trasferirmi a Pescara, quindi è stato un periodo impegnativo, ma passiamo al post di oggi!
A me, come a voi, piace avere un libro sempre con me, da leggere al primo momento libero: sul treno, prima dell’inizio di una lezione all’università, in fila, ma c’è un posto dove non sono mai riuscita a farlo: in macchina. Pensate a quanto potreste andare avanti con una storia, durante un lungo viaggio, ma poi o stai guidando o ti da fastidio leggere in movimento e tutto quel tempo è sprecato.
Questo pensiero mi ha fatto venire voglia di provare gli audiolibri, dopotutto da bambina adoravo le audiocassette delle favole e le sentivo in continuazione.
Come sempre Amazon mi è venuto in aiuto, con una delle sue app: Audible, che ti permette di scegliere tra 12mila libri da ascoltare (molti di più se capite l’inglese) e che, dopo esserti loggato e aver scaricato il libro, funziona offline.
Mi sono convinta quando ho visto che il primo mese era gratis e poi potevi benissimo non rinnovarlo.
L’esperienza è stata interessante ma non del tutto positiva.
Punti positivi:
Le voci scelte per la narrazione sono “belle” ed evocative, ci sono quelle di grandi attori e anche quelle degli autori stessi, come nel caso di Chiara Gamberale.
C’è molta scelta (fornita anche la sezione bambini/ragazzi), io ho ascoltato: La ragazza del treno di Paula Hawkins e VirtNet Runner – Il giocatore di James Smith Dashner.
Punti negativi:
L’app è brutta ( come grafica, come cover scelte per i libri, come navigazione) e poco intuitiva.
Ci vuole molto tempo a disposizione, molto di più di quando lo leggi da solo.
Mentre se sto leggendo non mi smuovono neanche le cannonate, con gli audiobooks mi distraggo troppo facilmente, la mente vaga per un attimo e ti sei perso tutta una scena, devi rimandare indietro, ritrovare il punto esatto, e poi ho notato che anche se li per lì è coinvolgente, una volta finito il capitolo e ripreso dopo qualche ora o giorno, mi era rimasto in memoria ben poco, cosa che non mi capita se sono io a leggere.
Quindi nella lotta tra audiolibri e libri, vincono i secondi, i primi non fanno per me e, infatti, non ho rinnovato l’account, però sono stata contenta di averci provato.
Qual è il vostro parere sugli audiobooks? Avete mai ascoltato un libro? Che ne pensate di Audible?
Ciao lettori, è tanto che non facciamo un book tag che ne dite di uno basato sulla serie tv Grey’s Anatomy? In rete ne ho trovato uno ma non mi piaceva, quindi me lo sono inventata. Condividetelo e rispondete alle domande sui vostri blog 😉
Owen Hunt: Traumatologia e Chirurgia d’emergenza
Un libro appena uscito, che non può aspettare di essere letto e salterà davanti a tutti i “casi non urgenti”.
La mia scelta cade su Fangirl, ho aspettato così tanto che lo traducessero e Rainbow Rowellscrive storie fantastiche, e ora niente mi impedirà di leggerlo.
Alex Karev: Chirurgia pediatrica
Un libro, il cui protagonista, o uno dei personaggi principali, è il bambino che vorreste come figlio.
Matilde, intelligente, dolce (nella maggior parte dei casi 😛 ), magica, forte, incompresa e amante dei libri. Una bambina straordinaria.
Cristina Yang: Cardiochirurgia
La storia d’amore, che ti ha emozionato tanto da farti accelerare i battiti del cuore.
Scelgo quella di Henry e Clare di: La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo, una storia dolcissima, che mi ha emozionata, da quando Clare era piccola allo stupendo finale.
DerekShepherd: Neurochirurgia
Un libro che ti ha tenuto impegnatissimo il cervello, nel tentativo di capire cosa sarebbe successo dopo, trovare il colpevole di un delitto o capire se quel cattivo era veramente cattivo.
Durante la lettura di Uomini che odiano le donne ero ossessionata dallo scoprire come erano andate le cose, a fare ipotesi e rileggere le frasi per vedere se c’era qualche indizio nascosto. Guardare troppo Veronica Mars/Chuck/White Collar/Quantico mi fa questo effetto XD Meredith Grey: Chirurgia Generale
Una saga che ha bisogno di un appendicectomia, perchè uno, o più dei libri, che la compongono, non dovevano proprio essere scritti.
La saga, iniziata con:La sedicesima luna, mi era piaciuta tantissimo, ma poi dopo il secondo volume, va rovinandosi. Mark Sloan: Chirurgia Plastica
Una cover di un libro/saga, che dopo un intervento di chirurgia plastica, è diventata più brutta.
La scelta per me è molto facile, ho visto le nuove cover di Shadowhunters, quelle con tutti i libri delle varie trilogie, e le trovo proprio brutte, senza offesa ma una quindicenne che ha appena imparato ad usare photoshop avrebbe saputo fare di meglio, è carina solo l’idea di usare la runa.
Vi è piaciuto il tag? Avete letto i libri che ho citato? Concordate con me? Qual’è il vostro personaggio preferito di Grey’s Anathomy?
Aspetto le vostre risposte o i link al post sul vostro blog. Commentate e condividete 😉
Ciao lettori, è tanto che non facciamo un book tag che ne dite di uno basato sulla serie tv Grey’s Anatomy? In rete ne ho trovato uno ma non mi piaceva, quindi me lo sono inventata. Condividetelo e rispondete alle domande sui vostri blog 😉
Owen Hunt: Traumatologia e Chirurgia d’emergenza
Un libro appena uscito, che non può aspettare di essere letto e salterà davanti a tutti i “casi non urgenti”.
La mia scelta cade su Fangirl, ho aspettato così tanto che lo traducessero e Rainbow Rowellscrive storie fantastiche, e ora niente mi impedirà di leggerlo.
Alex Karev: Chirurgia pediatrica
Un libro, il cui protagonista, o uno dei personaggi principali, è il bambino che vorreste come figlio.
Matilde, intelligente, dolce (nella maggior parte dei casi 😛 ), magica, forte, incompresa e amante dei libri. Una bambina straordinaria.
Cristina Yang: Cardiochirurgia
La storia d’amore, che ti ha emozionato tanto da farti accelerare i battiti del cuore.
Scelgo quella di Henry e Clare di: La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo, una storia dolcissima, che mi ha emozionata, da quando Clare era piccola allo stupendo finale.
Derek Shepherd: Neurochirurgia
Un libro che ti ha tenuto impegnatissimo il cervello, nel tentativo di capire cosa sarebbe successo dopo, trovare il colpevole di un delitto o capire se quel cattivo era veramente cattivo.
Durante la lettura di Uomini che odiano le donne ero ossessionata dallo scoprire come erano andate le cose, a fare ipotesi e rileggere le frasi per vedere se c’era qualche indizio nascosto. Guardare troppo Veronica Mars/Chuck/White Collar/Quantico mi fa questo effetto XD Meredith Grey: Chirurgia Generale
Una saga che ha bisogno di un appendicectomia, perchè uno, o più dei libri, che la compongono, non dovevano proprio essere scritti.
La saga, iniziata con:La sedicesima luna, mi era piaciuta tantissimo, ma poi dopo il secondo volume, va rovinandosi. Mark Sloan: Chirurgia Plastica
Una cover di un libro/saga, che dopo un intervento di chirurgia plastica, è diventata più brutta.
La scelta per me è molto facile, ho visto le nuove cover di Shadowhunters, quelle con tutti i libri delle varie trilogie, e le trovo proprio brutte, senza offesa ma una quindicenne che ha appena imparato ad usare photoshop avrebbe saputo fare di meglio, è carina solo l’idea di usare la runa.
Vi è piaciuto il tag? Avete letto i libri che ho citato? Concordate con me? Qual’è il vostro personaggio preferito di Grey’s Anathomy?
Aspetto le vostre risposte o i link al post sul vostro blog. Commentate e condividete 😉
Oggi un altro post potteriano, perchè ieri sono andata al fan event di: Animali Fantastici e dove trovarli alla Festa del Cinema di Roma.
L’evento era la presentazione globale del film e c’era la diretta streaming tra le città di Londra, NY (in cui erano presenti gli attori e David Yates), Roma, Mexico city e Sao Paulo. A sorpresa, durante la live (a Londra), è arrivata anche la Rowling, che ha svelato delle succose notizie su: Animali Fantastici e dove trovarli.
Quella che ha fatto impazzire i fan è che i film saranno cinque, perchè ha detto che si è talmente appassionata a scrivere la sceneggiatura e ha tante idee che tre film non bastavano. Ha continuato svelando che il secondo, uscirà tra due anni e sarà ambientato in una grande città europea e che, se nel primo, Albus e Grindelwald vengono solo accennati, nel seguito avranno un ruolo più importante, soprattutto il potente mago oscuro. Durante la serata, gli spettatori hanno potuto vedere i vari trailer, le interviste agli attori e alcune delle creature magiche. Ma la cosa più spettacolare è stata poter assistere a circa 10 minuti di film. Non sapete che emozione a rivedere il logo della Warner Bros, la colonna sonora iniziale e sapere che eri tra le prime e pochissime persone a vederlo 😉 Da questa breve visione ho capito varie cosette:
Mi piace la scelta degli attori, soprattutto Eddie Redmayne che interpreterà Newt Scamander.
Il termine No-Mag è tremendo
Le creature magiche del film sono bellissime, voglio subito uno Snaso XD
Insomma, la serata poteva andare meglio solo se c’era la Rowling in persona XD ma per il resto è stata molto bella. Anche perchè hanno regalato dei fantastici gadget:
La maglietta del fan event: (come non adorare e condividere la scritta 😛 )
La bacchetta del protagonista: (dalla foto non si vede ma ha degli solchi procurati dagli artigli di qualche creatura magica)
Il poster del film:
C’eravate? Avete seguito lo streaming da casa? (se non lo sapevate o volete rivederlo cliccate sul link: https://goo.gl/oKlsKd ) Avete visto il nuovo trailer? Siete curiosi per il film? Vi piacciono gli attori?
AGGIORNAMENTO: Il seguito di animali fantastici sarà ambientato in Francia. E da un tweet della Rowling, possiamo capire che il 5° film sarà girato in ITALIA!!!!!!
Oggi un altro post potteriano, perchè ieri sono andata al fan event di: Animali Fantastici e dove trovarli alla Festa del Cinema di Roma.
L’evento era la presentazione globale del film e c’era la diretta streaming tra le città di Londra, NY (in cui erano presenti gli attori e David Yates), Roma, Mexico city e Sao Paulo. A sorpresa, durante la live (a Londra), è arrivata anche la Rowling, che ha svelato delle succose notizie su: Animali Fantastici e dove trovarli.
Quella che ha fatto impazzire i fan è che i film saranno cinque,
perchè ha detto che si è talmente appassionata a scrivere la sceneggiatura e ha tante idee che tre film non bastavano. Ha continuato svelando che il secondo, uscirà tra due anni e sarà ambientato in una grande città europea e che, se nel primo, Albus e Grindelwald vengono solo accennati, nel seguito avranno un ruolo più importante, soprattutto il potente mago oscuro.
Durante la serata, gli spettatori hanno potuto vedere i vari trailer, le interviste agli attori e alcune delle creature magiche. Ma la cosa più spettacolare è stata poter assistere a circa 10 minuti di film. Non sapete che emozione a rivedere il logo della Warner Bros, la colonna sonora iniziale e sapere che eri tra le prime e pochissime persone a vederlo 😉
Da questa breve visione ho capito varie cosette:
Mi piace la scelta degli attori, soprattutto Eddie Redmayne che interpreterà Newt Scamander.
Il termine No-Mag è tremendo.
Le creature magiche del film sono bellissime, voglio subito uno Snaso XD
Insomma, la serata poteva andare meglio solo se c’era la Rowling in persona XD ma per il resto è stata molto bella. Anche perchè hanno regalato dei fantastici gadget:
La maglietta del fan event: (come non adorare e condividere la scritta 😛 )
La bacchetta del protagonista: (dalla foto non si vede ma ha degli solchi procurati dagli artigli di qualche creatura magica)
Il poster del film:
C’eravate? Avete seguito lo streaming da casa? (se non lo sapevate o volete rivederlo cliccate sul link: https://goo.gl/oKlsKd ) Avete visto il nuovo trailer? Siete curiosi per il film? Vi piacciono gli attori?
AGGIORNAMENTO: Il seguito di animali fantastici sarà ambientato in Francia. E da un tweet della Rowling, possiamo capire che il 5° film sarà girato in ITALIA!!!!!!
Iniziamo. Per prima cosa voglio dirvi che non l’ho trovato orribile come si sentiva dire ovunque, ma neanche bellissimo come gli altri della saga. Più che paragonarlo ai precedenti volumi il confronto verrebbe meglio con una delle tante fan fiction che si trovano nel web, perchè il libro sembra proprio quello: una fan fiction di media bellezza (ai miei tempi ne ho lette di splendide). Sono riuscita miracolosamente ad evitare ogni sorta di sploiler, senza essermi dovuta chiudere in casa e scollegata da internet, quindi la trama è stata tutta una sorpresa, perché diciamolo il retro copertina non ci svela quasi nulla. Vi do qualche indizio in più: Harry Potter e la maledizione dell’erede inizia proprio sul binario 9 e ¾, dove si era concluso: Harry Potter e i doni della morte, con Harry, Ginny, Ron e Hermione, ormai adulti, che hanno accompagnato i figli sul binario per partire verso Hogwarts(Teddy che fine ha fatto??). E’ il primo anno di Albus Potter, che ha paura di finire in Serpeverde. Harry cerca di tranquillizzarlo, anche se i rapporti tra padre e figlio non sono dei migliori, i due non riescono a comunicare senza cadere in incomprensioni. E’ proprio questa incapacità di capirsi che darà il via ad un evento che potrà cambiare il passato e il futuro, perché non tutto il male è stato sconfitto. Nel libro troviamo i temi fondamentali di cui la Rowling ci ha narrato nelle altre storie ( piccola precisazione: il copione è scritto da Jack Thorne basato su un idea di zia Jo): l’amicizia e l’amore, il rendersi conto delle proprie azioni, di agire sempre con purezza, la possibilità di sbagliare e di imparare da ciò e fare quello che si può per rimediare, il sentirsi inadeguato e fuori posto. La scelta di usare il testo teatrale così come era, ha reso per me, la lettura meno coinvolgente (la scena dove si rivede la morte di Lily e James dovrebbe essere molto commovente, invece nulla, c’è poca Hogwarts e Neville viene solo citato, anche se è a scuola, la McGranitt e Ginny hanno perso il loro carattere da combattenti, e dov’è Hagrid?) leggere FINE PRIMO TEMPO mi ha fatto storcere il naso, interrompe troppo la narrazione, di sicuro vederlo recitato è tutta un altra cosa. Non vi parlo di quando ho letto: Tassofrasso e il Salice schiaffeggiante, mi devo ancora riprendere, e in più sembravo stupida cercando di capire se un personaggio era nuovo o semplicemente stavano usando il nome inglese 🙁
Di qui in avanti ci saranno spoiler, quindi se non vi volete rovinare la sorpresa aspettate di aver letto il libro.
Rispondiamo alla domanda perchè sembra una ff?
Perché viene ritrovata una giratempo, perchè Albus e Scorpius scherzano sul naso di Voldemort, perchè Scorpius chiama il signore oscuro Voldy, perché si rivede Piton, ed è un grande eroe, e soprattutto perchè Voldemort, non si sa come, fa un figlio con Bellatrix. Non che le cose in se siano brutte, ma sembra che Jack Thorne si sia fatto un giretto sulle pagine della saga, abbia visto tutte le immagini e meme che girano e da questi abbia preso tutte le idee che pensava potessero far felici i fan e le abbia unite.Dimenticavo che c’è una frase appositamente scritta per i fan della Dramione XD (non so se ridere o piangere).
L’idea di un figlio di Voldemort non mi è dispiaciuta, ma sono rimasta un po’ perplessa sul come e quando lo abbiano fatto e del perchè nessuno si è accorto che Bellatrix era incinta, non si incastra proprio bene con il settimo libro. Tra le cose che mi sono piaciute c’è sicuramente l’amicizia tra Albus e Scorpius, il figlio di Draco Malfoy, un personaggio adorabile, intelligente e coraggioso, che smentisce i pregiudizi sulle case e ci fa capire che non tutti i Serpeverde sono dei “bastardi senza cuore”.
La storia, poi, ha un ritmo veloce e, nella prima parte, riesce ad appassionare ed ad incuriosire, ci sono battute e scenette divertenti (tipo leggere di Harry e Ron a dieta), il problema è il finale troppo frettoloso.
Spettacolare e geniale la signora del carrello.
A lettura finita, ti rendi conto che le cose che non vanno sono molte, ma che l’insieme si legge piacevolmente.
Lo avete già letto? Che ne pensate? Sfogatevi nei commenti 😉
Iniziamo. Per prima cosa voglio dirvi che non l’ho trovato orribile come si sentiva dire ovunque, ma neanche bellissimo come gli altri della saga. Più che paragonarlo ai precedenti volumi il confronto verrebbe meglio con una delle tante fan fiction che si trovano nel web, perchè il libro sembra proprio quello: una fan fiction di media bellezza (ai miei tempi ne ho lette di splendide).
Sono riuscita miracolosamente ad evitare ogni sorta di sploiler, senza essermi dovuta chiudere in casa e scollegare da internet, quindi la trama è stata tutta una sorpresa, perché diciamolo il retro copertina non ci svela quasi nulla.
Vi do qualche indizio in più: Harry Potter e la maledizione dell’erede inizia proprio sul binario 9 e ¾, dove si era concluso: Harry Potter e i doni della morte, con Harry, Ginny, Ron e Hermione, ormai adulti, che hanno accompagnato i figli sul binario per partire verso Hogwarts (Teddy che fine ha fatto??). E’ il primo anno di Albus Potter, che ha paura di finire in Serpeverde. Harry cerca di tranquillizzarlo, anche se i rapporti tra padre e figlio non sono dei migliori, i due non riescono a comunicare senza cadere in incomprensioni. E’ proprio questa incapacità di capirsi che darà il via ad un evento che potrà cambiare il passato e il futuro, perché non tutto il male è stato sconfitto.
Nel libro troviamo i temi fondamentali di cui la Rowling ci ha narrato nelle altre storie ( piccola precisazione: il copione è scritto da Jack Thorne basato su un idea di zia Jo): l’amicizia e l’amore, il rendersi conto delle proprie azioni, di agire sempre con purezza, la possibilità di sbagliare e di imparare da ciò e fare quello che si può per rimediare, il sentirsi inadeguato e fuori posto.
La scelta di usare il testo teatrale così come era, ha reso per me, la lettura meno coinvolgente (la scena dove si rivede la morte di Lily e James dovrebbe essere molto commovente, invece nulla, c’è poca Hogwarts e Neville viene solo citato, anche se è a scuola, la McGranitt e Ginny hanno perso il loro carattere da combattenti, e dov’è Hagrid?) leggere FINE PRIMO TEMPO mi ha fatto storcere il naso, interrompe troppo la narrazione, di sicuro vederlo recitato è tutta un altra cosa.
Non vi parlo di quando ho letto: Tassofrasso e il Salice schiaffeggiante, mi devo ancora riprendere, e in più sembravo stupida cercando di capire se un personaggio era nuovo o semplicemente stavano usando il nome inglese 🙁
Di qui in avanti ci saranno spoiler, quindi se non vi volete rovinare la sorpresa aspettate di aver letto il libro.
Rispondiamo alla domanda perchè sembra una ff?
Perché viene ritrovata una giratempo, perchè Albus e Scorpius scherzano sul naso di Voldemort, perchè Scorpius chiama il signore oscuro Voldy, perché si rivede Piton, ed è un grande eroe, e soprattutto perchè Voldemort, non si sa come, fa un figlio con Bellatrix. Non che le cose in se siano brutte, ma sembra che Jack Thorne si sia fatto un giretto sulle pagine della saga, abbia visto tutte le immagini e meme che girano e da questi abbia preso tutte le idee che pensava potessero far felici i fan e le abbia unite. Dimenticavo che c’è una frase appositamente scritta per i fan della Dramione XD (non so se ridere o piangere).
[amazon_link asins=’8869187497′ template=’ProductAd’ store=’libripopcor-21′ marketplace=’IT’ link_id=’c9d117e3-bf4d-11e7-bde7-654fa342e72f’] L’idea di un figlio di Voldemort non mi è dispiaciuta, ma sono rimasta un po’ perplessa sul come e quando lo abbiano fatto e del perchè nessuno si è accorto che Bellatrix era incinta, non si incastra proprio bene con il settimo libro. Tra le cose che mi sono piaciute c’è sicuramente l’amicizia tra Albus e Scorpius, il figlio di Draco Malfoy, un personaggio adorabile, intelligente e coraggioso, che smentisce i pregiudizi sulle case e ci fa capire che non tutti i Serpeverde sono dei “bastardi senza cuore”.
La storia, poi, ha un ritmo veloce e, nella prima parte, riesce ad appassionare ed ad incuriosire, ci sono battute e scenette divertenti (tipo leggere di Harry e Ron a dieta), il problema è il finale troppo frettoloso.
Spettacolare e geniale la signora del carrello.
A lettura finita, ti rendi conto che le cose che non vanno sono molte, ma che l’insieme si legge piacevolmente.
Lo avete già letto? Che ne pensate? Sfogatevi nei commenti 😉
Oggi vi propongoun post dedicato all’accoppiata libri/serie tv con Dirk Gently’s Holistic Detective Agency, che uscirà il 22 ottobre. L’autore dei libri è: Douglas Adams, famosissimo scrittore di fantascienza, ricordato per la trilogia in cinque parti di: Guida galattica per gli autostoppisti e per aver scritto delle sceneggiature per la sedicesima e la diciassettesima stagione di: Doctor Who ( e anche un libro). Meno conosciuta è la saga con protagonista Dirk Gently, composta da: Dirk Gently. Agenzia di investigazione olistica,La lunga oscura pausa caffè dell’anima e Il salmone del dubbio. Io ho letto gli ultimi due, in ordine contrario -_- , non sapendo, ancora, che facevano parte dello stesso ciclo. Ovviamente, prima della visione, rimedierò leggendo il primo e rileggendo gli altri due.
La serie sarà prodotta da BBC America e sceneggiata da Max Landis.
Gently, interpretato da Samuel Barnett, è un investigatore perennemente al verde convinto che tutte le cose siano interconnesse tra loro e che prendere le impronte e cercare indizi sono perdite di tempo, la soluzione del problema va cercata nel “disegno” e nello “schema globale” delle cose. La sua specialità sono i casi di gatti scomparsi, ma non può dire di no ad un caso di omicidio, soprattutto se l’accusato è il suo vecchio amico Richard MacDuff. Da qui partirà un’avventura surreale e molto divertente. A fare da spalla al protagonista c’è Todd (interpretato da Frodo ops…intendevo Elijah Wood).
Siete curiosi? Ecco il trailer:
Fatemi sapere se avete letto i libri, se vedrete la serie e quali tra quelle nuove state aspettando.
Sherlock Holmes una volta ha detto che, eliminato l’impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, deve essere la risposta. A me, però, non piace eliminare l’impossibile.
Oggi vi propongoun post dedicato all’accoppiata libri/serie tv con Dirk Gently’s Holistic Detective Agency, che uscirà il 22 ottobre.
L’autore dei libri è: Douglas Adams, famosissimo scrittore di fantascienza, ricordato per la trilogia in cinque parti di: Guida galattica per gli autostoppisti e per aver scritto delle sceneggiature per la sedicesima e la diciassettesima stagione di: Doctor Who ( e anche un libro). Meno conosciuta è la saga con protagonista Dirk Gently, composta da: Dirk Gently. Agenzia di investigazione olistica,La lunga oscura pausa caffè dell’anima e Il salmone del dubbio. Io ho letto gli ultimi due, in ordine contrario -_- , non sapendo, ancora, che facevano parte dello stesso ciclo. Ovviamente, prima della visione, rimedierò leggendo il primo e rileggendo gli altri due.
La serie sarà prodotta da BBC America e sceneggiata da Max Landis.Gently, interpretato da Samuel Barnett, è un investigatore perennemente al verde convinto che tutte le cose siano interconnesse tra loro e che prendere le impronte e cercare indizi sono perdite di tempo, la soluzione del problema va cercata nel “disegno” e nello “schema globale” delle cose. La sua specialità sono i casi di gatti scomparsi, ma non può dire di no ad un caso di omicidio, soprattutto se l’accusato è il suo vecchio amico Richard MacDuff. Da qui partirà un’avventura surreale e molto divertente. A fare da spalla al protagonista c’è Todd (interpretato da Frodo ops…intendevo Elijah Wood).
Fatemi sapere se avete letto i libri, se vedrete la serie e quali tra quelle nuove state aspettando.
Sherlock Holmes una volta ha detto che, eliminato l’impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, deve essere la risposta. A me, però, non piace eliminare l’impossibile.