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La mia lettura di: Mentre fuori nevica, sta procedendo un po a rilento, complice il fatto che ho iniziato HP 6 (di nuovo 🙂 ), Alice In Zombieland e che mi è venuta tanta voglia di cominciare nuovamente: Giorni di zucchero fragole e neve e anche del fatto che il mio ragazzo mi ha regalato un gameboy color con pokemon XD. Quindi Tag tag tag.

I libri di Harry Potte, passare il Natale a Hogwarts è meraviglioso, gli addobbi nella Sala Grande, il pranzo, i giochini magici, il castello innevato, le battaglie di palle di neve stregate…

Eleanor di : Per una volta nella vita, potremmo ascoltare musica e leggere e parlare di fumetti.

❄ Stai partecipando ad una battaglia di neve. Quale personaggio dal cuore di ghiaccio colpiresti per primo?

Per rimanere in tema neve, quel balordo,viscido, schifoso, calcolatore del Presidente Snow.

❄ Con quale famiglia ti piacerebbe passare il Natale?

 

Sarebbe carino passarlo con Vianne, Roux, Anouk e Rosette di Chocolat, una famiglia molto tenera, che ha dentro di se un pizzico di magia, e il pranzo sarebbe ottimo XD

❄ Chi vorresti baciare sotto il vischio?

Diamo un bacetto a Gale XD

 

❄ Quale personaggio, inizialmente nella lista di quelli che non sopportavi, è passato nella lista dei simpatici?

 

All’inizio della mia avventura con Martin, non sopportavo Daenerys Targaryen, un odio a pelle, non c’erano motivi ma mi stava troppo antipatica. Poi usando un po di razionalità, l’ho rivalutata: è un personaggio forte, che non ha paura di fare scelte difficili.

❄ Sei a CASA DA SOLA, quando all’improvviso due ladri fanno irruzione in casa tua. Chi vorresti ti aiutasse a cacciarli?

Ezio Auditore, non gli conviene mettersi contro un Assassino…furbizia, padronanza delle armi, esperienza in battaglia. Non avrebbero scampo.

La scorsa settimana, tra esoneri e università, è stata frenetica, e mi è dispiaciuto di non essere riuscita ad inondarvi di post.
Rimedio subito con una recensione natalizia, quella di: Un sogno tra i fiocchi di neve di Corina Bomann. La protagonista della storia è Anna, una giovane donna, che odia il Natale: non sopporta gli addobbi, la corsa al regalo perfetto, i dolci e le canzoni. Soprattutto una: Last

Lo stile è semplice e frizzante. Il lettore si divertirà e sarà anche curioso di scoprire il perché dell’avversione di Anna per le Feste.

 Nota un po negativa: il finale è troppo sbrigativo, l’autrice si sarebbe dovuta fermare di più a descrivere l’atmosfera che regna in casa dopo il suo arrivo e qualcosa di più anche sul rapporto con il fratellino. Mi è piaciuta, invece, la storia del libro di fiabe e della lettera d’amore.
L’ho trovata una lettura simpatica e piacevole, senza grandi pretese ma perfetta per staccare e rilassarsi un po. Potete leggere qui, le prime pagine.

Continuereste ad aggiornare la pagina, sperando in un miracolo? Vi trasformereste in zombie, che vagano per le strade cercando una fonte di divertimento che eguagli i video che giravano per il web?
Uscireste per strada alla ricerca di un videonoleggio? O partireste alla ricerca di Internet per capire come mai l’umanità non è più connessa e come ristabilire le cose?
Gladstone, disilluso impiegato newyorkese, che ha perso la moglie da poco, fa parte di quest’ultima categoria e in compagnia di Tobey, un blogger immaturo e Oz, sexy ragazza che per guadagnare soldi si fa video sotto la doccia, inizia un indagine che lo porterà ad esplorare gli angoli più nascosti di New York.
Il libro ha un buon ritmo, un linguaggio molto ironico e sarcastico, con scene “strane” e quasi surreali, che si alternano a momenti seri e realistici ad altri ancora divertenti (leggere degli zombie di Internet e dei movimenti cattolici contro il web è insuperabile). Tanti i riferimenti nerd.
Per la presenza di alcuni argomenti, come sesso, alcol e droga, trattati in modo crudo, la lettura è consigliata ad un pubblico abbastanza maturo.
Il finale, è diverso da quello che ci si poteva aspettare, ha tratti molto onirici, e sbalordirà chi legge.

Ovviamente, è il primo di una trilogia.

Una lettura niente male…

Vi ho incuriosito? Lo avete già letto? Come reagireste se Internet non funzionasse più?

Quando ci fu il grande crash non andò affatto come temevamo. Non ci fu panico. Niente lacrime. Solo gente che batteva i pugni sul tavolo e imprecava. internet non funzionava più, e cliccare su Aggiorna non serviva a niente.. Nessuno aveva Internet da nessuna parte. E non sapevamo perché. L’elettrcità, l’acqua corrente e persino la televisione non aveva subito danni…

Perchè l’ho scelta? Primo, perchè adoro questo libro, secondo perchè tutto quel blu mi ricorda l’inverno e poi perchè c’è Iorek Byrnison, un orso che vive nel Nord, più invernale di così non si può.

In questo libro ci sono tre storie, che si intrecciano tra di loro, ambientate durante la Viglia di Natale, e uno degli autori è Green, sono curiosissima!

4. Scegli un libro da leggere accucciata vicino al camino.

La tredicesima storia di Diane Setterfield

 

Ha una trama accattivante e misteriosa, si parla di scrittrici e libri. 

Perfetto per immergersi completamente nella lettura, il camino vi farà immedesimare, ancora di più, nella storia.

Ne parlano tutti benissimo e io adoro lo stile di Alessia, poi, come si capisce dal titolo, è ambientato in questo periodo e dall’estratto che ho letto sul suo blog si capisce che sarà appassionante, dolce e divertente. 

Mini post per dirvi che: se in questi giorni siete a Roma, non potete perdervi la fiera della piccola e media editoria: Più libri più liberi, che si terrà dal 4 all’8 dicembre al Palazzo dei Congressi dell’Eur. In questa fiera potrete interagire con autori (anche internazionali), fumettisti (tra cui Gipi, Makkox e Zerocalcare) comprare libri, conoscere meglio il mondo dell’editoria e, soprattutto, incontrare tante altre persone con la passione per i libri.

In uscita a gennaio 2015, per De Agostini. Questo libro l’hanno letto (e adorato) praticamente tutti, tranne io. Per dirvi la verità lo avevo iniziato a leggere, ma l’inglese non è proprio il mio forte e, anche se è scritto in modo semplice, ( e molto divertente), ci stavo mettendo una vita. Quando, poi, ho saputo dell’uscita in Italia la pigrizia ha vinto e ho deciso di aspettare 😛

2. Champion di Marie Lu

 

L’uscita è prevista per aprile 2015 e sarà pubblicato da Piemme Freeway.
Non vedo l’ora di averlo tra le mani perché i primi due mi sono piaciuti molto, ho adorato soprattutto i protagonisti e questo nuovo capitolo, ha una trama che promette grandi cose… Terribili, certo,ma grandi! (cit.). Curiosissima.

3. Four: A Divergent Collection di Veronica Roth

Arriverà in Italia a febbraio 2015 grazie alla De Agostini. Come non amare Quattro della saga di Divergent? E come non desiderare un libro tutto su di lui? IMPOSSIBILE!!! Mi devo sbrigare a finire Insurgent XD

4. Maybe Someday di Colleen Hoover

Lo troveremo in libreria verso febbraio 2015 edito dalla Giunti Y.
Devo ancora leggere Opal (prima o poi il pacchetto speditomi dalla casa editrice arriverà , me lo sento) ma Onyx mi ha preso molto e non vedo l’ora di poter continuare questa saga.

Buondì lettori,domani uscirà, edito da Mondadori, il libro Resta sempre qui, seguito di Resta anche domani di Gayle Forman.

(Saltate questo pezzo se non avete incominciato la duologia, se no vi rovinate la sorpresa). La storia sarà ambientata tre anni dopo quella del primo libro e il POV che ci racconterà la vicenda è quello di Adam. I due non si vedono da tre anni ormai. Ognuno di loro è andato avanti con la propria vita, Mia alla Julliard di New York e Adam con la sua carriera di musicista. Ormai la loro relazione è solo un ricordo dolceamaro a cui entrambi sono molto affezionati. Quando però Adam farà tappa a New York e avrà la possibilità di rivedere Mia, tutto il carico emozionale che hanno condiviso torna in superficie. Perché certi sentimenti sono duri a morire e certe storie proprio non possono finire…

Ho letto questo libro quest’estate ma poi non ho mai avuto tempo di recensirvelo.

L’ho trovato molto carino, nonostante l’atmosfera che si respira non è delle più felici. Un giorno di neve, cambierà per sempre la vita di Mia, e non in positivo. Un camion sbanda e finisce contro una macchina, in cui una famiglia felice sta ascoltando della musica. La ragazza sopravvive e viene portata in ospedale, in gravissime condizioni. Dal suo letto riesce comunque a vedere che la vita intorno a lei continua, e che le persone che le vogliono bene sono li per lei, pronte a tutto per farla smettere di soffrire: anche lasciarla andare. C’è Adam, il suo ragazzo, che non riesce ad accettare la situazione ma che le fa un grande gesto d’amore. La scena del concerto all’ospedale è una delle mie preferite. Poi Kim, la sua migliore amica, forte nonostante tutto e i suoi nonni che, come solo un nonno sa fare, la riescono a confortare. Personaggi adorabili. Ma la storia non è tutta qui: manca la parte più carina, tramite dei flashback del passato, conosciamo i suoi genitori, andiamo alla Juliard, assistiamo al primo appuntamento dei due ragazzi, al crescere della loro storia, e tanti altri piccoli ma importanti episodi, che ci fanno sperare che Mia decida di restare e si svegli. Lo stile di scrittura è semplice e il romanzo si legge facilmente. In alcuni punti avrei voluto più intensità ed emozioni, ma anche così resta una lettura molto piacevole. Il finale è allo stesso tempo bello e insoddisfacente, tronca la storia in un punto fondamentale lasciando il lettore con il fiato sospeso, dall’ultima frase si capiscono molte cose, ma il lettore vorrebbe averne conferma. Meno male che, con l’uscita del seguito, tra poco, saprò come continua la storia.
Sono molto curiosa di ritrovare questi personaggi, e di scoprire di più, anche su Adam.