Ho scoperto una bellissima app da mettere sul cellulare, quella del kindle, così posso leggere anche sull’autobus senza dovermi portare dietro l’ereader 😉 e ho scaricato due racconti gratuiti il primo ve l’ho recensito ieri, l’altro è Il tempo della verità di Glenn Cooper di cui vi parlo ora.
Il racconto è ambientato nel 2020 a Miami dove il figlio, neonato,
del senatore John Killian, candidato alla Casa Bianca, viene rapito. Il caso viene affidato a Nancy (il nome vi ricorda qualcosa? si è proprio lei la moglie di Will Piper, protagonista della Biblioteca dei morti) che con l’aiuto dell’FBI si mette alla ricerca del rapitore, gli indizi portano a credere che il colpevole sia Cameron MacDonald, guardia del corpo
del senatore…
Ma ovviamente non avevano fatto bene i conti. A dare una spintarella verso la giusta direzione c’è Will che trova un modo molto particolare per scoprire chi dei possibili indagati sta mentendo…
Il racconto è scritto molto bene, veloce e avvincente , e in alcuni punti anche molto divertente, ed è un piacere ritrovare i vecchi protagonisti, soprattutto Will, Nancy non mi è stata mai particolarmente simpatica.
I richiami ai libri precedenti sono chiari, l’autore, quando serve, perde due righe a spiegare un po che cosa è successo in passato, senza però perdere il ritmo narrativo.
Il coinvolgimento della biblioteca dei morti è geniale però il resto del caso è un po scontato.
Sicuramente se lo leggete dopo Il libro delle anime e prima di I custodi della biblioteca sarò un piacevole modo per fare il punto della situazione e sicuramente vi invoglierà a leggere il terzo libro. Se invece è il vostro primo libro di Cooper potreste rimanere delusi, quindi iniziate dalla Biblioteca dei morti 😉
sapete che a me glen cooper non piace???mah
Non ti piace il genere?o il suo modo di scrivere?
Io di suo ho letto sono quelli riguardanti la biblioteca gli altri non ho idea di come siano.