Di cosa parliamo oggi? Di Gaiman e del suo ultimo libro: L’oceano in fondo al sentiero.
Il protagonista è uomo di mezza età che, invece di partecipare al funerale di un parente, decide di andare a vedere la casa dove abitava da bambino. L’abitazione non gli causa nessuna emozione ma viene attirato verso la fattoria in fondo al sentiero, dove un tempo viveva una sua amica. La vista dell’oceano porta a galla vecchi ricordi, alcuni macabri altri spaventosi, che il protagonista aveva dimenticato.
Ad affiancarlo, sia da adulto, sia nei ricordi di quando era bambino, ci sono tre donne, assolutamente, non convenzionali: Una nonna, una mamma e Lettie Hempstock, una bambina dolce, forte e magica. Questi tre personaggi sono adorabili: misteriosi, magici e divertenti. Tripletta vincente.
Il protagonista, per la maggior parte del tempo, non mi ha colpito, anche se è un lettore e il suo rifugiarsi nei libri per staccare dal mondo reale, mi ha fatto un po immedesimare.
Le atmosfere che Gaiman riesce a creare sono molto belle ed evocative, e soprattutto particolari.
Carina l’idea del personaggio cattivo, nella prima forma, e il finale.
Per chi se lo fosse perso, l’ho pubblicato tanto tempo fa, vi riscrivo il link, di una cosa bellissima che riguarda Gaiman e che piacerà moltissimo al vostro cuore di lettori 😉
Uffffff lo voglio, lo voglio, lo voglio *__*
Ho proprio voglia di vedere in cosa consiste questa stranezza!
E' quella classica di Gaiman, paesaggi particolari, storia con elementi che fino alla fine capisci/non capisci e altro 😉
Voglio proprio leggerlo, adoro Gaiman 🙂
Gaiman è molto bravo^^
vista che bella la libreria?